Da Chiesa a Kostic passando per Kean: chi può dire addio alla Juventus in estate

Federico Chiesa
Federico Chiesa / SOPA Images/GettyImages
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Cristiano Giuntoli sta programmando la Juventus che verrà. Prima di pensare a eventuali rinforzi, serve però stabilire quali giocatori possono ancora rendersi utili alla causa e quali invece, per vari motivi, devono essere ceduti. Ed è proprio su questi ultimi che l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport concentra le proprie intenzioni.

Secondo la rosea, infatti, la prestazione altalenante contro l'Udinese, con un primo tempo positivo e una ripresa più anonima, ha gettato ulteriori dubbi sul futuro di Federico Chiesa. L'ex viola si è reso protagonista di un avvio di stagione esaltante condito da 4 gol, ma i soliti acciacchi fisici e soprattutto l'exploit di Kenan Yildiz stanno ridimensionando la sua importanza in squadra. A questi due fattori se ne aggiunge un altro di natura contrattuale: Chiesa va infatti in scadenza nel 2025 e le trattative per il rinnovo si stanno rivelando parecchio ostiche a causa del suo ingaggio da 5 milioni di euro netti a stagione. Ecco perché la Juve potrebbe cederlo in estate per evitare di farlo poi a zero tra un anno.

Restando in tema della sfida con l'Udinese, chi non è sceso in campo è invece Filip Kostic. Lo scorso anno il serbo si è rivelato prezioso soprattutto sul piano degli assist, ma in questa stagione il suo rendimento è crollato vertiginosamente e se dovesse arrivare qualche offerta - l'Arabia Saudita è ancora ala finestra - i bianconeri la valuterebbero senz'altro.

In estate bisognerà poi prendere una decisione sul futuro di Moise Kean. L'attaccante era praticamente a un passo dall'Atletico Madrid ma non ha superato le visite mediche e resterà a Torino fino al termine del campionato. Dopodiché potrebbe rinnovare il proprio contratto e accontentarsi di uno stipendio più basso per facilitare un eventuale trasferimento in prestito in un'operazione che ricorda molto quella di Arthur.

Per Paul Pogba si attenderà l'entità della squalifica: la Procura antidoping ha chiesto 4 anni, ma anche se venisse dimezzata la Juventus procederebbe ugualmente con la rescissione. Ma non sono solo i veterani a essere in dubbio, anche un giovane come Samuel Iling Junior potrebbe fare le valigie per proseguire il proprio percorso di crescita altrove.

Finora abbiamo parlato di giocatori marginali o comunque non più importanti come una volta. Ma che piani ha la Juve per i suoi trascinatori? Secondo GdS, nemmeno Bremer e Vlahovic possono essere considerati incedibili, soprattutto di fronte a un'offerta importante, visto che la condizione finanziaria del club potrebbe rendere necessario qualche sacrificio.

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