Da Kumbulla a Tonali: la Top 11 combinata dei giocatori rivelazione dell'ultimo campionato di Serie A

Con la stagione 2019/2020 che è andata ufficialmente in archivio, andiamo a scoprire gli 11 giocatori rivelazione dell'ultimo campionato di Serie A scelti per voi dalla redazione di 90min Italia.

1. Marco Silvestri

Il 29enne estremo difensore del Verona ha disputato un ottimo campionato dimostrando di essere un portiere affidabile e sicuro. Se i gialloblu hanno concluso la loro stagione con un sorprendente nono posto finale il merito è anche suo e delle sue parate spesso decisive.

2. Marash Kumbulla

Ben strutturato, forte di testa, preciso e puntuale negli interventi e dotato di grande personalità, il giovane difensore albanese del Verona è senza dubbio una delle sorprese più positive dell'ottima stagione dei gialloblu assieme al portiere Silvestri: pur essendo ancora giovanissimo ha già movenze da veterano.

3. Chris Smalling

Giocatore di grande esperienza ma che negli ultimi anni aveva perso un po' di smalto, Smalling alla Roma è letteralmente rinato: il centrale inglese con i giallorossi ha messo alle spalle le ultime difficili stagioni con il Manchester United dimostrando di essere ancora un centrale di indubbie qualità e di sicuro affidamento.

4. Alessandro Bastoni

Quella che si è da poco conclusa è stata la stagione della sua definitiva consacrazione. Il giovane difensore dell'Inter con grande personalità ed un rendimento in campo davvero ottimo si è imposto come uno dei migliori difensori del campionato soffiando il posto ad un veterano come Godin e diventando un giocatore molto importante per la squadra nerazzurra.

5. Gaetano Castrovilli

Dopo un ottimo percorso a livello giovanile e due stagioni in Serie B con la Cremonese, il giovane centrocampista alla sua prima stagione in Serie A ha compiuto un grande (ed inaspettato) salto di qualità diventando una pedina molto importante nello scacchiere tattico della Fiorentina e guadagnandosi anche la chiamata in Nazionale. Il futuro è suo.

6. Marco Mancosu

Nonostante il Lecce alla fine non sia riuscito a centrare l'obiettivo salvezza il centrocampista classe '88 può comunque ritenersi più che soddisfatto della sua stagione: con 14 gol realizzati Mancosu è stato il secondo centrocampista più prolifico dei 5 principali campionati europei alle spalle del solo Raul Garcia del Bilbao.

7. Ruslan Malinovskyi

Sbarcato all'Atalanta la scorsa estate tra l'indifferenza generale, il fantasista ucraino in arrivo dal Genk nella sua prima stagione in nerazzurro ha segnato 9 gol complessivi e recapitato 7 assist rivelandosi un'ottima risorsa per la Dea nonché l'ennesima scommessa di mercato vinta dai bergamaschi: in pochi si sarebbero aspettati un impatto simile al suo al momento del suo arrivo in Italia.

8. Sandro Tonali

Nonostante la retrocessione in Serie B del suo Brescia il giovane mediano di Lodi ha dimostrato di essere un giocatore completo e con movenze da vero veterano nonostante la sua giovanissima età. Tonali è pronto per compiere il salto di qualità definitivo con il passaggio in una big: ha di fronte a sé un futuro roseo ed ampissimi margini di crescita.

9. Ante Rebic

Lo scorso gennaio sembrava che l'avventura al Milan del croato fosse già al capolinea ma con l'avvento dell'anno nuovo il classe '93 ha cambiato faccia letteralmente diventando un giocatore determinante per i rossoneri che ora non possono più fare a meno di lui. Quella del croato è stata davvero una stagione a due facce: pessima la prima metà, da urlo la seconda.

10. Francesco Caputo

21 gol e 7 assist in 36 apparizioni, questi gli ottimi numeri messi insieme dal centravanti del Sassuolo in quest'ultima stagione. Oltre a diventare il miglior marcatore di sempre nella storia del club emiliano in un singolo campionato, Caputo ha dimostrato sul campo tutto il suo valore e di meritare una chance in Nazionale.

11. João Pedro

Quella che si è da poco conclusa è stata la stagione della consacrazione del fantasista brasiliano del Cagliari che con 19 gol e 4 assist ha dimostrato una volta per tutte il suo potenziale e di meritare una chance in una squadra d'alta classifica. Arriverà la chiamata?

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