Dal successo in Copa America al possibile addio all'Inter: che farà Carboni?
Non è sceso in campo nemmeno per un minuto nella finale contro la Colombia, ma c'era da aspettarselo: questa Copa America è servita a Valentin Carboni per respirare l'aria di uno spogliatoio vincente, per imparare dai più grandi, poi, quando grande lo sarà pure lui, potrà dare una mano più consistente all'Argentina. Piccoli passi, ora c'è da sistemare un futuro più imminente e decidere in quale squadra giocherà l'anno prossimo.
Già, perché dopo il promettente prestito al Monza, Carboni è tornato ad essere a tutti gli effetti un giocatore dell'Inter. Nella conferenza stampa di venerdì scorso Simone Inzaghi ne ha elogiato le qualità e non ha escluso una sua permanenza, ma ha anche ammesso che troverebbe poco spazio in quanto il sistema di gioco attuale non prevede trequartisti e strappi alla regola non sono previsti.
Stando a Il Corriere dello Sport in edicola oggi, per il classe 2005 gli scenari sono due: il primo porta a una cessione, solo che per convincere i nerazzurri a lasciarlo partire a titolo definitivo serviranno circa 40 milioni di euro, cifra che il Marsiglia di De Zerbi, club che al momento è il più interessato, non pare disposto a offrire. Se però lo scenario dovesse cambiare, l'Inter userebbe quei soldi per fiondarsi su Albert Gudmundsson del Genoa. L'altra soluzione riguarda invece un nuovo prestito, magari in Serie A, per rimandare il discorso di un anno.