Dall'addio scontato alla fiducia ritrovata: il Napoli deve puntare su Meret?

I tifosi che a inzio stagione mugugnavano per la presenza tra i pali di Alex Meret si stanno probabilmente ricredendo in queste ultime settimane. Il talento del portiere scuola Udinese è stato messo in discussione in maniera piuttosto fastidiosa. Tanto che in molti speravano in un suo addio, magari in una squadra di minor calibro. Eppure il 25enne, che a Napoli è atterrato grazie a un certo Carlo Ancelotti nel 2018 (uno che insomma conosce come scovare del talento), si sta ora prendendo in mano tutta la difesa azzurra, cosa che non gli era mai riuscita in pieno nelle precedenti stagioni.

Meret, dalle stalle alle stelle: merita il rinnovo?

Meret era stato anche messo in discussione, in maniera indiretta ovviamente, da Luciano Spalletti mentre dirigeva i suoi in quel di Dimaro. Per il tecnico infatti tra i pali ciò che conta è l'esperienza, è la capacità di riuscire a mantenere i nervi saldi nelle situazioni complicate. Ospina insomma, per il tecnico toscano, era il portiere perfetto, ma a causa della sua partenza da Napoli ha dovuto spremere il giovane portiere che, sul campo, sta dimostrando di che pasta è fatto e, al contempo, si sta meritando il rinnovo di contratto.

Nella nuova stagione Meret è stato sempre uno dei migliori sul rettangolo di gioco. Ha diretto magistralmente il nuovo arrivato Kim Minjae e ha impedito praticamente in ogni partita che le squadra avversaria segnasse. Si ricordi la parata magistrale su Giroud (con le dita ha permesso che la sfera andasse sulla traversa) o la parata volante a Glasgow su un tiro secco di Arfield. In ogni occasione ha dimostrato di saper mettere da parte le critiche e, in silenzio, ha mostrato il proprio talento.

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