Dall'amore a prima vista con il Milan al rapporto con Pioli: Pulisic si racconta

Christian Pulisic
Christian Pulisic / Jonathan Moscrop/GettyImages
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Prima intervista italiana per Christian Pulisic. Arrivato in estate dal Chelsea, l'americano è stato uno dei più positivi nell'avvio sorprendente del Milan e adesso vuole prendersi la squadra sulle spalle anche nel primo crocevia della stagione: il derby contro l'Inter. Di seguito le sue parole ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.

Sulle prime settimane in rossonero: "Per me è stato amore a prima vista col Milan, soprattutto quando ho visto i tifosi. Non avevo mai trovato una passione come questa. San Siro è uno stadio impressionante e incredibile".

Il Milan è più forte dell'Inter? "Un derby è l'occasione perfetta per scoprirlo.Loro sono una squadra forte ed è difficile giocarci contro, come dimostra anche la finale diChampions League.Sanno difendere molto bene con un blocco basso e allo stesso tempo hanno la qualità per fare gol in contropiede.Sogno di fare gol o dare un assist, che è sempre bello. Ho voglia di giocare il derby e la Champions, non vedo l'ora. Sono iper competitivo in tutto".

Sullo Scudetto: "Siamo fiduciosi, abbiamo giocatori forti, sono arrivati ottimi calciatori, c'è un grande mix di talento. Possiamo vincere, dobbiamo solo continuare a lavorare e a giocare così. Abbiamo cominciato alla grande, so che faremo il meglio possibile e voglio vincere, che alla fine è sempre la cosa più importante".

Su Pioli: "Può essere duro, certe volte. Ti dice la sua opinione duramente e questo mi piace, è quello che cerco in un allenatore. Mi piace che dica quello che pensa".

Su Cardinale: "Ho avuto solo una conversazione con lui, mi ha detto che era entusiasta di avermi al Milan e per me è lo stesso. Fin qui in Italia è stata una grande esperienza".

Sui compagni di squadra: "Loftus-Cheek è fortissimo, lo conosco bene. Reijnders ha una grande abilità con la palla, è speciale. Per me è top top, un giocatore di primissimo livello. Leao è già uno dei migliori giocatori al mondo, su quella fascia con lui e Theo siamo fortissimi. Mi diverto molto a giocare con loro. Mi piacerebbe andare in vacanza con Rafa. Giroud è lo stesso del Chelsea in molte cose e in molti sensi. Mi colpisce perché segna sempre, è sempre nella posizione giusta. Sul campo ci troviamo molto bene e poi è una persona fantastica. Il più matto? Adli, mi diverte. Il più silenzioso? Forse Kalulu. Il più intelligente in campo? Krunic. Un calciatore con cui sarebbe bello giocare almeno una volta? Messi, lo guardo da una vita...".