Dalla clausola al Barça-gate: i 10 motivi che stanno spingendo Messi a lasciare il Barcellona
Il quotidiano spagnolo Marca avrebbe svelato i dieci principali motivi che starebbero spingendo Leo Messi a lasciare il Barcellona dopo oltre 15 anni di militanza e successi.
1. La data di scadenza della clausola rescissoria
Messi ritiene di potersi liberare a parametro-zero entro il 31 agosto in quanto quest’anno, a causa del Covid-19, la stagione è finita ben oltre le normali tempistiche. Il Barça invece sostiene che la clausola è scaduta lo scorso 10 giugno.
2. Il valore della clausola rescissoria
Fonti vicine al fuoriclasse argentino sostengono il fatto che la clausola rescissoria da 700 milioni non sia valida per la stagione 2020/21 e che quindi chi volesse acquistare Messi non è costretto a pagare la suddetta cifra. La Federazione spagnola e il Barcellona tuttavia sostengono il contrario.
3. Le promesse di Bartomeu
Il presidente del Barcellona, Josep Maria Bartomeu, ha sempre dato carta bianca a Messi in materia di addio dando libertà massima all'argentino di decidere quando lasciare i blaugrana. Ora il numero 1 dei catalani deve mantenere le sue promesse.
4. Il progetto Barcellona
Messi non considera più ambiziosi i progetti del Barcellona per il futuro, il fuoriclasse argentino non è affatto convinto delle ultime scelte fatte dalla dirigenza e per questo starebbe spingendo per andare via e lanciarsi in una nuova sfida altrove.
5. L'esonero di Valverde
Lo scorso 13 gennaio, a seguito del ko del Barcellona nella semifinale di Supercoppa spagnola contro l'Atletico Madrid, Valverde è stato esonerato per far posto a Setien: per Messi tempistiche e modalità dell'esonero furono sbagliate.
6. I problemi con la dirigenza
I problemi tra Messi e il consiglio direttivo del Barcellona hanno particolarmente incrinato il rapporto tra le parti nel corso dell'ultima stagione.
7. Il pessimo rapporto con Abidal
Non solo con Bartomeu, Messi quest'ultima stagione si è più volte scontrato anche con il segretario tecnico Abidal. Tra i motivi del loro pessimo rapporto ci sarebbe anche l'esonero di Valverde con l'ex difensore che avrebbe dato la colpa ad alcuni giocatori per l'allontanamento del tecnico scatenando l'ira dell'argentino.
8. La sua parola non ha più alcun valore
Messi pensa che il Barcellona non prenda più in considerazione le sue parole. L'argentino ha più volte chiesto il ritorno di Neymar ma il brasiliano non si è mosso dal PSG. La Pulce ha inoltre chiesto l'arrivo di Xavi come nuovo allenatore ma la società è ripiegata su Koeman.
9. Il ciclo è terminato
Il fuoriclasse argentino crede che il lungo ciclo di vittorie del Barcellona sia arrivato al capolinea e per questo motivo è pronto a farsi da parte lasciando spazio alla futura generazione di giocatori.
10. Il Barça-gate
L'argentino e la sua famiglia pare fossero alcuni degli obiettivi del Barça-gate. La Pulce è stata vittima di un complotto social il cui obiettivo era quello di screditarlo e di gettare fango sulla sua immagine. A questo riguardo non è ancora chiaro se qualche componente della dirigenza del Barça fosse o meno coinvolto.
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