Dalla visita di Spalletti a qualche problema fisico da valutare: la seduta della Juve

Alex Sandro preoccupa più di Rabiot, Spalletti intanto fa visita ad Allegri e Giuntoli
SSC Napoli v Juventus - Serie A
SSC Napoli v Juventus - Serie A / Giuseppe Bellini/GettyImages
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L'allenamento odierno in casa Juventus merita attenzione per due ragioni in particolare, due temi distinti ma ugualmente degni di sottolineatura: da un lato la visita di Luciano Spalletti, CT della Nazionale, alla Continassa e dall'altro - restando specificamente sulle questioni bianconere - i problemi fisici di Alex Sandro e di Rabiot.

Andando per gradi, partendo dunque dalla visita di Spalletti, si sottolinea come il Commissario Tecnico azzurro sia stato accolto da Scanavino, restando a bordocampo nel corso dell'allenamento insieme a Pessotto e, spiega calciomercato.com, parlando successivamente con Max Allegri e con Cristiano Giuntoli (una recente conoscenza del tecnico di Certaldo, considerando i trascorsi trionfali a Napoli). Dopo la visita a Zingonia, dunque, Spalletti si è concesso un passaggio dalla Continassa soprattutto per fare il punto su quegli elementi che potrebbero ambire a una convocazione in azzurro (oltre a Chiesa e Locatelli).

Accanto al discorso connesso a Spalletti e alla sua visita, che ha visto il tecnico a colloquio anche con Kean, si pone la questione degli infortuni o comunque dei problemi fisici: Vlahovic e Chiesa si sono allenati a parte in palestra, tanti elementi della Next Gen hanno partecipato alla seduta (Mancini, Mbangula, Maressa, Scaglia e Valdesi) e Nicolussi Caviglia era assente per una distorsione alla caviglia destra (spiega IlBianconero). Alex Sandro, dal canto proprio, ha accusato un problema alla coscia sinistra e si sottoporrà dunque ai controlli necessari per capire l'entità del problema, preoccupa meno invece Rabiot: solo una botta per il francese e il rischio di uno stop appare dunque scongiurato.