Dalle assenze fino al rammarico post-gara e il 2024: così Inzaghi dopo il Genoa

Le dichiarazioni di Simone Inzaghi a DAZN dopo l'1-1 in casa del Genoa.
Simone Inzaghi
Simone Inzaghi / Simone Arveda/GettyImages
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Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, esprime il suo rammarico per il pari al Ferraris col Genoa. Il tecnico nerazzurro - nonostante il pareggio di stasera - non si nasconde dietro all'alibi delle assenze e spiega cosa ci vuole per ripetere la scorsa stagione anche nel 2024.


Sulla gara: "Sapevamo che tipo di partita dovevamo giocare. E' stata una gara combattuta, ai ragazzi non posso rimproverare nulla ma a un minuto dalla fine dovevamo difendere meglio su quel corner. I ragazzi hanno dato tutto, manca una partita e chiudiamo il girone con una buona classifica. Tutte le gare come quelle di stasera però presentano insidie".

Genoa CFC v FC Internazionale - Serie A TIM
Simone Inzaghi / Simone Arveda/GettyImages

Sempre sulla gara: "Volevamo vincere, le partite a volte vengono decise da episodi. Sul corner dovevamo difendere meglio, il secondo sarebbe stato diverso. Abbiamo preso delle ripartenze dove abbiamo rimediato bene e abbiamo avuto un'occasione con Acerbi. Chiaramente abbiamo trovato una squadra che difendeva bassa, stasera avevamo delle difficoltà sul campo e poi bisogna fare i complimenti al Genoa che ha preso un punto".

Sul 2024 e sulle assenze: "Oltre Lautaro avevamo fuori Dimarco e Cuadrado. Speriamo di recuperare i primi due in vista della prossima. Non è un alibi, oggi il gruppo ha fatto una gara discreta contro una squadra che qui a Marassi è in salute e che noi abbiamo rispettato ma non battuto. Per il 2024? Deve esserci sempre continuità, prima metà fatta bene ma il percorso è lungo e difficile come per tutte le squadre e dobbiamo essere bravi".