David in attacco, due difensori e una cessione: la strategia del Milan per il mercato

Jonathan David
Jonathan David / Jean Catuffe/GettyImages
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Il Milan inizia a preparare il mercato di gennaio, dal quale vorrebbe ingaggiare un attaccante di spessore e due difensori. Secondo quanto raccolto da La Gazzetta dello Sport, per il primo reparto piace Jonathan David, mentre per quello arretrato gli occhi sono puntati su Juan Miranda per la fascia sinistra e Jakub Kiwior per il centro. Per sovvenzionare, almeno in parte, tutte queste operazioni servirà però una cessione e a tal proposito a fare le valigie potrebbe essere Rade Krunic.

Andiamo con ordine. David è l'indiziato numero uno principalmente per due motivi collegati tra loro. Il canadese difficilmente rinnoverà il proprio contratto in scadenza nel 2025 e questo spingerà il Lille a valutare una cessione il prima possibile per poter massimizzare il guadagno. Ad approfittarne potrebbero essere proprio i rossoneri, forti di un ottimo rapporto con il club francese. L'ostacolo da superare è il prezzo: la scorsa estate, quando da 24 gol siglati in Ligue 1, il suo cartellino costava 60 milioni di euro, mentre adesso il prezzo è leggermente sceso, anche se resta ancora piuttosto elevato.

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Molto più facile sarà invece arrivare a Kiwior. Il polacco ha totalizzato appena 11 apparizioni tra Premier League e Coppa di Lega inglese, uno score che ne attesta la marginalità nell'Arsenal. Arteta non si opporrebbe infatti a una sua cessione e per favorire l'operazione potrebbe concedere il benestare a una partenza con la formula del prestito, magari con obbligo o diritto di riscatto a fine stagione.

In discesa anche l'affare Miranda. Lo spagnolo va in scadenza di contratto a giugno e, almeno in teoria, potrebbe firmare un pre-contratto per poi arrivare a parametro zero nel 2024-25. Secondo la rosea, però, il Milan intende anticipare la concorrenza di tutti gli altri club interessati e proporre una cifra, seppur minima, al Real Betis per permettere agli spagnoli di guadagnare qualcosa dalla sua partenza. In questo modo, l'ex Barça arriverebbe a Milano con 6 mesi d'anticipo e potrebbe già ricoprire il ruolo di vice-Theo.

Come si è detto, per finanziare i 3 colpi i rossoneri hanno bisogno di cedere qualcuno e il sacrificato potrebbe essere Krunic. Il bosniaco era tentato dal Fenerbahce solo la scorsa estate, ma fu Pioli in persona a porre il veto. Ora che però non è più insostituibile, se la società turca si facesse nuovamente avanti e offrisse una somma vicina ai 10 milioni di euro, allora l'ex Empoli farebbe le valigie.