De Laurentiis spegne le voci su Mourinho e indica i possibili club per Osimhen
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato così dopo l'Assemblea di Lega. Il patron azzurro non si è sottratto nel lanciare un assist di mercato ai cronisti presenti, per poi spegnere le voci su un approdo di Mourinho a Castel Volturno.
Sull'incontro odierno in Lega: "Incontro educato con Gravina, ognuno ha posizionato i propri pensieri. Vedremo quello che si potrà fare per cambiare il calcio italiano".
Sugli arbitri: "L'inchiesta delle Iene lascia il tempo che trova, non ci sono prove quindi non si possono fare accuse. E' stato spettacolarizzato il pettegolezzo, se invece non lo fosse devono dimostrarlo", riporta Calciomercato.com
Sul mercato azzurro: "Quando si viene beffati dalle istituzioni, vedi Infantino per la Coppa d'Africa, e hai due giocatori in meno e parecchie partite, devi correre ai ripari. Ci sono mancati due terzini, abbiamo cambiato l'allenatore: abbiamo avuto tanti problemi. Mazzarri finora ha fatto il suo, mi sta simpatico".
Su Mourinho: "Non c'entra nulla col Napoli, stava alla Roma. Ora è libero, è un grandissimo allenatore, simpatico e irruento. Amo i portoghesi, ma il suo destino è fuori dall'Italia, non a Napoli".
Su Ostigard e Zielinski: "Serve al Napoli, ora vediamo. Serve sperimentare gli acquisti. Zielinski? E' stato otto anni a Napoli, prima o poi le storie finiscono. Se vuole restare lo abbracciamo, se vuole partire perché il procuratore sente l'odore del denaro, lo convincerà ad andare via dal Napoli. Qui prende uno stipendio molto più alto di quello che andrebbe a prendere all'Inter. Ho detto a Marotta che non si sta comportando bene, ma col sorriso".
Su Osimhen: "Le parole? Lo sapevamo, la trattativa per il rinnovo è stata lunga per quello. Sapevamo sarebbe andato al Real, al PSG o in Premier".