De Laurentiis spiazza tutti: "No al restyling del Maradona, sì ad un nuovo stadio"

100 milioni per ristrutturare il Maradona? No, il patron del Napoli punta alla costruzione di un nuovo impianto a Bagnoli.
Aurelio De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis / KONTROLAB/GettyImages
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Possibile colpo di scena in casa Napoli. Mentre Il Mattino rilancia la possibilità di ristrutturare l'attuale Diego Armando Maradona, ex San Paolo, con una spesa di 100 milioni di euro, il patron del club azzurro starebbe valutando la costruzione da zero di un nuovo stadio, di proprietà. E la FIGC attende di capire se potrà contare anche sul capoluogo campano per ospitare i match di Euro 2032.

Secondo quanto riportato da Il Mattino, ci sarebbe un accordo con il Comune per l'eliminazione della pista d'atletica e l'avvicinamento delle tribune al terreno di gioco per rendere l'impianto del Napoli più vicino agli standard attuali e soprattutto più adatto alle partite di calcio. Si parla anche di un investimento di circa 100 milioni per ammodernare la struttura, proprio in vista di Euro 2032.

Ma De Laurentiis è abituato ai colpi di scena e al TgR Campania ha spiazzato con una dichiarazione che rimette tutto in discussione: "Non rifarò l'impianto di Fuorigrotta, costruirò uno stadio nuovo a Bagnoli". Opzione sempre viva nella testa del patron del Napoli, che da tempo spinge per la realizzazione dell'impianto a Bagnoli. E una mezza conferma sarebbe arrivata dall'architetto chiamato in causa del Napoli in passato: quest'ultimo ha spiegato infatti che i costi per ristrutturare il Maradona e quelli per la costruzione di un nuovo impianto - escludendo le infrastrutture necessarie per arrivarci - sono molto simili.