De Rossi: "Contro il Napoli ambiente caldissimo. La Champions non è solo un sogno"

  • L'ambiente del Maradona in vista del Derby del Sud
  • Il recupero di Ndicka e l'assenza di Paredes
  • L'obiettivo Champions non è solo un sogno
Daniele De Rossi
Daniele De Rossi / Alessandro Sabattini/GettyImages
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Daniele De Rossi ha parlato alla vigilia della sfida tra Napoli e Roma tramite i canali ufficiali del club capitolino. C'è forte rivalità tra le due squadre e il Maradona si prospetta caldissimo per la gara di domani. Il tecnico giallorosso ha analizzato la situazione della sua squadra, gli avversari e anche di alcuni suoi singoli.

"Non ci piangiamo addosso. Sarà una partita molto difficile perché incontriamo l'unica squadra che a livello di giocatori sta veramente vicino all'Inter. Nella passata stagione era ingiocabile, quest'anno sta avendo delle difficoltà ma sarà comunque molto tosta. C'è sempre questa forte rivalità, il giorno del mio addio dissi che mi sarebbero mancati sia i tifosi della Roma all'Olimpico sia quelli dei miei avversari. Il Napoli ha uno stadio importante, per l'odio sportivo che mi riservava mi faceva sentire qualcuno che era considerato, di sicuro non passavo indifferente. Domani magari ci sarà un po' di nervosismo nei confronti della loro squadra, ma dopo l'inizio della partita faranno il tifo per il Napoli. Sarà un ambiente ostile ma siamo pronti".

"Le difficoltà maggiori in questo momento sono quelle di dover affrontare tantissime partite ravvicinate, avere pochi giorni per prepararle e avere davanti avversari forti come il Napoli in questo caso. Tutte le squadre che affronteremo sono di livello altissimo, servirebbero forze fresche ma nella maggior parte dei casi anche gli altri hanno tanti impegni. Ndicka sta bene e si è allnato e mi ha detto che si sente benissimo. In allenamento non ha paura dei contrasti ed è tornato giocatore al 100%. Lui e Mancini avranno un bel duello perché affonteremo Osimhen, uno dei migliori attaccanti al mondo ma siamo molto fiduciosi. Siamo pronti a fare a meno di un giocatore forte come Paredes".

"Abbiamo riacceso la corsa Champions League, non è solo un sogno ma è qualcora di possibile (la qualificazione al più prestigioso torneo europeo per club, ndr). Sarà difficile, c'è il peso delle avversarie e del calendario. Siamo consapevoli di aver fatto ottime partite contro squadre molto forti e altre pessime contro squadre inferiori. Se ci avessero detto che l'Atalanta avrebbe fatto un solo punto tra Verona e Cagliari ci saremmo messi a ridere. Verso la fine del campionato le squadre di bassa classifica possono essere più fastidiose rispetto ad altre".


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