De Rossi preannuncia nuovi acquisti: chi arriverà alla Roma?

Il mercato giallorosso non è ancora concluso.
AS Roma v Olympiacos - Pre-season Friendly
AS Roma v Olympiacos - Pre-season Friendly / Image Photo Agency/GettyImages
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La Roma cammina spedita verso la stagione 2024-25, che inizierà a Cagliari, domenica 18 agosto alle 20:45, tra meno di due settimane. Sarà un altro passo sul percorso tracciato da Daniele De Rossi dal suo ritorno in giallorosso; una storia cominciata benissimo e prolungata da un rinnovo di contratto fino al 2027 che dimostra l'intenzione della dirigenza Friedkin di puntare a lungo temine sulla leggenda del club.

Sul mercato la squadra giallorossa ha investito più di tutte, al pari della Juventus, ma con una differenza sostanziale riguardo alle entrate. Dopo due sessioni estive green sotto la gestione Tiago Pinto, Ghisolfi ha speso oltre 90 milioni di euro portando a Roma 6 nuovi volti (considerando anche Angeliño) a fronte di 4 addii (senza contare i prestiti scaduti e non rinnovati di Lukaku, R. Sanches, Huijsen, D. Llorente, Kristensen e Azmoun).

Acquisti e cessioni della Roma 2023-24

Acquisti

  • Artem Dovbyk (Girona) - 30.5 milioni + 5.5 bonus
  • Matias Soulé (Juventus) - 25.6 milioni + 4 bonus
  • Enzo Le Fee (Rennes) - 23 milioni
  • Angeliño (Lipsia) - 5.2 milioni
  • Samuel Dahl (Djugarden) - 4.3 milioni
  • Matthew Ryan (Az Alkmaar) - gratuito

Cessioni

  • Houssem Aouar (Al-Ittihad) - 12 milioni
  • Andrea Belotti (Como) - 4.5 milioni
  • Leonardo Spinazzola (Napoli) - gratuito
  • Rui Patricio (svincolato) - gratuito

I prossimi obiettivi della Roma

È stato proprio il tecnico Daniele De Rossi, nel postpartita del pareggio maturato a Rieti contro l'Olympiacos, a riferire che il mercato della Roma non è ancora chiuso; che ha pazienza e una società alle spalle che fa questi investimenti (Dovbyk e Soulé).

Non è detto che giocheranno sempre insieme, ho una società alle spalle che fa questi investimenti. Sono colui che ha più pazienza in questa città, perché so che c'è una società che vuole fare le cose fatte bene e arriveranno altri giocatori così. Chi giocherà non è importante, è importante che a fine anno non ci siano differenze tra i giocatori in campo e in panchina.

Artem Dovbyk
AS Roma v Olympiacos - Pre-season Friendly / Image Photo Agency/GettyImages

Dunque quali saranno le prossime mosse della società giallorossa sul mercato? Analizzando la rosa nel suo insieme, è evidente che il reparto più fornito sia quello mediano, un reparto che non verrà ingolfato ancor di più con nuovi innesti. Cristante, Paredes, Pellegrini, Le Fee, oltre a Bove e al promettente Pisilli consentono a De Rossi di essere sereno per il presente e futuro della sua Roma. Sulla trequarti il discorso è simile. Anche considerando un tridente alle spalle di Dovbyk, la Roma avrebbe a disposizione, Dybala, Soulé, Baldanzi, El Shaarawy e Zalewski, con capitan Pellegrini adattabile in questi ruoli.

Il mercato chiude il 30 agosto, chiaro che se tutti fossero arrivati il 7 luglio sarei stato più contento. Il discorso è: li vuoi facili da comprare oppure più forti? Non è semplice una trattativa, ci sta essere in ritardo perché ci si prepara anche in base ai nuovi arrivati, con concetti da ripetere per forza. Abbiamo una buona base e cerchiamo di migliorarla, il numero di calciatori che arriveranno a mercato finito saranno maggiori di quelli delle squadre più attrezzate: chi deve migliorare, cambia di più.

La porta è chiusa a chiave da Svilar e l'esperto secondo Matthew Ryan, il ruolo di prima punta appartiene al colosso ucraino Dovbyk, che attualmente ha Abraham come sostituto. Infine la corsia bassa a sinistra è stata coperta dal riscatto di Angeliño e dal nuovo arrivato Samuel Dahl. Restano soltanto due posizioni, dove a questo punto si attendono i nuovi investimenti della società giallorossa.

(L-R) Giulian Biancone of Olympiakos, and Evan Ndicka of AS...
(L-R) Giulian Biancone of Olympiakos, and Evan Ndicka of AS... / SOPA Images/GettyImages

Un centrale difensivo per completare il quadro formato da Mancini e Ndicka, Smalling e Kumbulla. I primi due sono, ad oggi, i potenziali titolari, mentre il rendimento dell'ultimo e la fragilità fisica dell'inglese non garantiscono quella serenità e competitività che serve per affrontare una lunga stagione. Poi il discorso terzino destro. Zeki Celik è il candidato principale a essere il titolare dell'imminente annata, in attesa che emerga il giovane Buba Sangaré e con un Rick Karsdorp sempre più defilato dal progetto.

Ora il toto nomi. Indovinarli non è ovviamente facile e per fare un po' di pulizia citeremo quelli che sono stati finora accostati con più forza ai giallorossi. Per il ruolo di terzino destra il sogno è Raul Bellanova del Torino, mentre le altre opzioni, forse più percorribili son quelle di Pubill dell'Almeria, Assignon del Rennes e Sergi Roberto, svincolato dal Barcellona in estate. Per il ruolo di centrale le piste principali portano ad Arthur Theate, difensore mancino sempre di proprietà del Rennes, e allo svincolato Mats Hummels, che dopo l'addio al Borussia Dortmund non ha ancora comunicato quale sarà il suo futuro.

Due priorità che però non eviteranno a Ghisolfi di monitorare anche altri interpreti. Interpreti nella posizione di ala sinistra o in quella attaccante centrale. Al momento a Roma c'è Abraham, ma in caso di partenza dell'inglese, il mercato giallorosso dovrebe istantaneamente riaccendersi per portare nella Capitale un vice-Dovbyk.