De Rossi riconosce i meriti del Bayer ma elogia la prestazione della Roma
Al termine del 2-2 contro il Bayer Leverkusen e alla conseguente eliminazione della Roma dall'Europa League, Daniele De Rossi ha rilasciato le consuete interviste del post-partita e ai microfoni di Sky Sport ha commentato così la prestazione offerta dai giallorossi alla BayArena:
Avete fatto tremare fino al novantesimo una delle squadre migliori d’Europa:
“Si, abbiamo fatto una partita eroica. Loro sono forti. Abbiamo fatto bene il primo tempo, i primi 20/25 minuti molto bene come secondo me avevamo fatto anche a Roma. Tiriamo un po’ poco, abbiamo questo vizio, quello a volte può fare la differenza. Però i ragazzi hanno fatto una partita incredibile. Fino a due giorni fa eravamo a giocare con la Juve spingendo fino all’ultimo secondo. Stasera abbiamo fatto un’altra partita di sforzo fisico e mentale incredibile. Ovviamente il Leverkusen ha giocato, ha tirato tanto in porta. Però quando la riprendi, sfiori il miracolo e poi ti ritrovi a cambiare tutto per un autogol sfortunato ti fa male. Si riparte da questo spirito qua”.
Avete fatto tremare fino al novantesimo una delle squadre migliori d’Europa.
“Si, abbiamo fatto una partita eroica. Loro sono forti. Abbiamo fatto bene il primo tempo, i primi 20/25 minuti molto bene come secondo me avevamo fatto anche a Roma. Tiriamo un po’ poco, abbiamo questo vizio, quello a volte può fare la differenza. Però i ragazzi hanno fatto una partita incredibile. Fino a due giorni fa eravamo a giocare con la Juve spingendo fino all’ultimo secondo. Stasera abbiamo fatto un’altra partita di sforzo fisico e mentale incredibile. Ovviamente il Leverkusen ha giocato, ha tirato tanto in porta. Però quando la riprendi, sfiori il miracolo e poi ti ritrovi a cambiare tutto per un autogol sfortunato ti fa male. Si riparte da questo spirito qua”.
Roma in difficoltà dopo l’infortunio di Spinazzola e l’ingresso di Zalewski:
“Quella fascia e quell’interscambio tra Spinazzola e Angelino era la nostra parte principale di preparazione alla gara, abbiamo visto che nel Bayer faceva confusione in area con le marcature. Poi si stira un giocatore all’improvviso, Nicola si è scaldato 20 secondi contro uno che va a 200 all’ora, ci sta soffrire. Poi ho cambiato fascia anche perché Zalewski era ammonito e non volevo esporlo a un altro cartellino”.
Come sta Dybala?
"Ha dato grande disponibilità, sta ancora lì dentro che fa il ghiaccio. Ieri abbiamo scongiurato infortuni gravi, pensavamo magari di buttarlo dentro negli ultimi 15 minuti per fare magari il secondo. Avrei aspettato i supplementari per buttarlo dentro e non fargli fare troppi minuti”.
Cosa ha imparato?
“Ogni partita imparo qualcosa. Un anno fa venivo esonerato in B. Abbiamo fatto un percorso che nella storia della Roma hanno fatto in 4-5 allenatori di arrivare in semifinale. Mi sento orgoglioso di questo, giocando contro quattro squadre così. Il mio lavoro è analizzare perché non siamo andati in finale, penso che abbiamo affrontato una squadra più forte di noi. Facciamo di tutto, poi se gli altri sono forti gli stringiamo la mano e oggi è così. Ad oggi sono più forti di noi”.