De Rossi si gode il passaggio del turno ed elogia Svilar

Daniele De Rossi
Daniele De Rossi / Soccrates Images/GettyImages
facebooktwitterreddit

Daniele De Rossi conquista il primo passaggio del turno in campo europeo da allenatore. La Roma batte infatti il Feyenoord ai rigori e approda agli ottavi di Europa League. Al termine dell'incontro, DDR ha parlato così ai microfoni di Sky Sport.

feed

Sulla vittoria:
"Bello ricordare tutto quello che è successo per la mia prima notte europea. È stato molto bello che sia finita così penso che sia una vittoria meritata. Forse è il modo più bello per vincere per i nostri tifosi, molto romanista e ci siamo scrollati un po’ di fatalismi. Noi diciamo mai na gioia e altre cose che non si possono dire. Cambiamo pagina, spesso vinciamo anche noi e sono contento. Stadio bellissimo”.

Sull'abbraccio della Sud:
Mi trovo a dover ringraziare e il mio ruolo lo richiede. Mi vergogno ad andare sotto la Sud, da giocatore mi veniva più automatico ma questa gente andava ringraziata ma non voglio esaltarmi troppo perché era solo un playoff. Cerco di essere freddo e moderato però loro non devono pensare che io sia cambiato”.

Su Svilar:
“È precoce ma è forte, soprattutto di testa. È supportato dalla squadra, abbiamo grande fiducia in lui ed è supportato anche da Rui Patricio, che è un uomo meraviglioso. Non è solo fortuna, ma poi c’è il momento e i nervi sui rigori. È stato veramente bravo”.

Su Pellegrini:
“Giusto che si tolga queste soddisfazioni, è giusto che ci sia il suo nome in questa serata bella. Nello spogliatoio ho detto che è presto fare i festeggiamenti perché non sono neanche gli ottavi… Pellegrini ha vissuto momenti in cui veniva messo in discussione, mi dispiace perché è un esempio e un grande giocatore”.