Di Lorenzo ringrazia Conte per la stima ma sul suo futuro al Napoli non chiarisce

Italy Training Session And Press Conference - UEFA EURO 2024
Italy Training Session And Press Conference - UEFA EURO 2024 / Claudio Villa/GettyImages
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A pochi giorni dall'esordio a Euro 2024 contro l'Albania, Giovanni Di Lorenzo ha parlato in conferenza stampa dalla Germania dal ritiro dell'Italia. Il terzino italiano è al centro di voci di mercato legate ad un suo addio dal Napoli con la Juventus come possibile destinazione. Il difensore e capitano partenopeo ha parlato del suo stato d'animo e ha parlato della sua situazione con il Napoli.

"Allenato da Conte e Spalletti? Sicuramente sono due allenatori che stanno facendo una carriera incredibile, entrambi hanno raggiunto la Nazionale quindi solo complimenti. È un onore essere allenato da loro. Io sono serenissimo. sto preparando questo secondo Europeo che è qualcosa di bello perché adesso può sembrare tutto normale ma per me che ho fatto un percorso partendo dal basso, è qualcosa di bello e di questo sono orgoglioso. La concentrazione è massima su questa competizione dove voglio fare bene per accantonare la stagione mia e del Napoli e cercare di raggiungere i migliori risultati possibili".

"Rispetto a Euro 2020 siamo rimasti sette o otto, ma l'anima è la stessa. Oltre a essere grandissimi calciatori, questo gruppo ha dentro grandi uomini. Questo è un aspetto da cui partire ed è una delle cose fondamentali per raggiungere grandi obiettivi".

"Non ho problemi a parlare del Napoli. Ho parlato con la società a fine campionato e poi sono venuto subito in Nazionale. Sono concentrato sull'Europeo e quello che mi interessa adesso è fare bene qua. Sono serenissimo. La concentrazione è qui, quando poi sarà il momento di parlare del Napoli io lo farò e ci metterò la faccia, come sempre".

"Ci sta che il mister provi tante soluzioni. Siamo in 26 tutti allo stesso livello, poi sarà lui a scegliere. Ci sono tante partite e avremo bisogno di tutto. Scamacca già lo conoscevo, so che è forte e quest'anno ha trovato anche continuità. Calafiori invece non lo conoscevo e mi ha fatto una bella impressione. Gli schemi ormani arrivano fino ad un certo punto. Si può difendere con uno e attaccare con un altro, altrimenti è limitante. Il calcio va veloce, bisogna sempre dimostrare".

"Posso essere solamente contento delle parole di Conte, è un grandissimo allenatore ed essere stimato da lui e grandi allenatori fa piacere. Spalletti è lo stesso di Napoli. Un lavoratore che ama stare in campo e far capire la sua idea ai calciatori. Qui il tempo è minore, ci sono sedute più lunghe e qualche video in più. È motivato perché è una grande occasione per lui e per tutti noi. Dobbiamo essere bravi ad assimilare, lo vedo carico".

"Quando sarà il momento parlerò del Napoli, ora la mia testa è qui e voglio fare un grande Europeo".


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