Doppio Osimhen e il Napoli parte con un successo: 3-1 in rimonta a Frosinone
Si riparte, la Serie A riprende il via e lo fa nel ricordo di Carletto Mazzone, a poche ore dalla notizie della sua scomparsa: minuto di silenzio allo Stirpe prima del fischio d'inizio di Frosinone-Napoli, tanti applausi per uno dei totem della panchina in A. I campioni d'Italia accolgono una formazione neopromossa e vengono subito sorpresi: maldestro intervento di Cajuste su Baez, calcio di rigore e vantaggio firmato Harroui (primo gol di questa Serie A 23/24).
Il pareggio azzurro arriva a metà primo tempo con Politano, sinistro da fuori dopo un'azione insistita e ricca di rimpalli, chiusa con un tiro velenoso che beffa Turati. Dopo il gol annullato a Raspadori arriva, a fine primo tempo, il vantaggio azzurro: Di Lorenzo avanza, mette in mezzo e Osimhen fa partire un bolide di destro, di prima intenzione, firmando il 2-1.
In avvio di ripresa il Frosinone sfiora il pari con Baez, gran punizione che si stampa sulla traversa, e conferma di essere ancora in partita, dall'altra parte Osimhen sfiora la doppietta. I ritmi si abbassano e il Napoli riesce a gestire il vantaggio, chiudendo poi i conti proprio col nigeriano e sfiorando anche il 4-1 con Simeone.
La chiave tattica
Il Napoli parte proiettato in avanti ma il Frosinone lo gela immediatamente e, sulla scia dell'entusiasmo per il vantaggio su rigore, prova a portarsi in attacco a folate in contropiede. Il possesso palla azzurro non si traduce in azioni manovrate, limitandosi alla mera voglia di reagire allo svantaggio, ma si rivela comunque efficace e conduce al pari. La sfida è comunque aperta e il Frosinone risponde colpo su colpo, riuscendo anche ad arrivare al tiro con Baez. Il Napoli mette in area tanti cross e inizia a portare densità nell'area avversaria, cercando soprattutto Osimhen e spingendo a destra con Di Lorenzo. Proprio sull'asse tra il capitano e l'attaccante nigeriano, poi, gli azzurri confezionano il 2-1.
Al di là del vantaggio azzurro si sottolinea l'equilibrio sul fronte del possesso e un Frosinone tutt'altro che arrendevole o catenacciaro. Anche nella ripresa le buone impressioni destate dai ciociari trovano conferma e, al di là delle occasioni collezionate, gli uomini di Di Francesco riescono a fare possesso e a credere nella possibilità di un pareggio fino al 70'. Con l'avvicinarsi del fischio finale il Napoli, però, fa valere il proprio tasso tecnico e gestisce il vantaggio, rivelandosi poi cinico con Osimhen a dieci minuti dal termine.
La giocata del match
Nel primo tempo il Frosinone, già in avvio, gela gli azzurri e si illude di poter fare l'impresa: il pareggio di Politano ridà fiducia al Napoli ma a fare la differenza, sancendo la rimonta, è l'avanzata di Di Lorenzo sulla destra per poi appoggiare per l'accorrente Osimhen. Il capitano azzurro fa valere il fisico e si porta avanti, appoggiando poi per il nigeriano che fa partire un potente destro al volo per il provvisorio 2-1.
Il migliore in campo
Osimhen - Il capocannoniere della scorsa stagione riparte col piede giusto e mette a segno una doppietta, dimostrando ancora una volta il proprio peso specifico per le sorti dei partenopei: prima sfrutta un appoggio di Di Lorenzo da destra, con un potente destro, poi fredda Turati nel finale per il definitivo 1-3.
Le pagelle
Politano 7 L'esterno offensivo azzurro, spesso al centro di voci di mercato o a tema rinnovo, manda subito un segnale a Garcia: suo il gol del pareggio, autore anche di altre buone azioni e di spunti apprezzabili.
Di Lorenzo 7 Garcia ha ribadito di recente quando Di Lorenzo sia il "suo" capitano. Attestati di stima che il terzino ha voluto ripagare con gli interessi: sgroppate, assist e il solito atteggiamento da leader.
Osimhen 8 Inizia il campionato 23/24 con una doppietta, l'estate non ha certo attenuato le sue doti sottoporta e il nigeriano mette dunque la firma sui primi tre punti ottenuti dagli azzurri.
Cajuste 5 Garcia gli dà fiducia fin dal primo minuto ma lo svedese non si fa trovare pronto: spesso è in ritardo, è goffo in occasione del rigore e rimedia poi anche un giallo. Rimandato.