Dovbyk a cena con Ghisolfi: la possibile offerta della Roma per convincere il Girona

Artem Dovbyk non ne fa più un mistero: vuole a tutti i costi diventare un nuovo giocatore della Roma. Solitamente in situazione simili i calciatori non si sbottonano, delegando il lavoro ai loro procuratori, ma il centravanti ucraino è sceso in campo in prima persona per spianare il più possibile il suo trasferimento nella Capitale.

In tal senso si spiega la cena avuta ieri con Florent Ghisolfi, uomo mercato dei giallorossi volato ieri in Spagna per trattare con il Girona e trovare la definitiva fumata bianca. Seduti a tavola insieme a loro, con diversi giornalisti puntualmente appostati fuori dal ristorante, c'erano anche l'agente dell'attaccante Oleksiy Lundovskyi e Alona Iurchenko, consulente legale dell'agenzia di procura Alik Football Management che si occupa dei contratti dei giocatori.

La prossima offerta della Roma per Artem Dovbyk

Dovbyk ha già trovato da diversi giorni un accordo per quanto riguarda cifre e durata del contratto. Per lui è infatti pronto un quinquennale da 3 milioni di euro a stagione. A mancare è però l'intesa con il Girona, che ha ritenuto leggermente insuffufficiente l'ultima offerta dei giallorossi da 35 milioni di euro complessivi.

Gli spagnoli chiedono infatti 35 milioni di base più altri 5 milioni di bonus, una somma che pareggerebbe la clausola da 40 milioni ma che la Roma non intende raggiungere. Secondo calciomercato.com Ghisolfi sta però per presentare una nuova proposta che potrebbe mettere d'accordo tutti: un rilancio da circa 32 milioni di euro più 6 di bonus e il 10% sulla futura rivendita.