Dumfries illude, Berardi trascina il Sassuolo: l'Inter perde 2-1 a San Siro
Prima sconfitta stagionale per l'Inter, che crolla a San Siro sotto i colpi di un Sassuolo corsaro. La gara valida per la 6ª giornata di Serie A finisce 2-1 per i neroverdi, trascinati come al solito dalla classe di Domenico Berardi.
Nerazzurri che si portano in vantaggio nel primo tempo grazie alla seconda rete stagionale di Dumfries, bravo nel sbarazzarsi del difensore avversario e nel battere Consigli con un diagonale di sinistro. Nella ripresa il Sassuolo la riprende con Bajrami, mandato in porta da Berardi; anche se gran parte dei meriti (anzi, dei demeriti) sono di Sommer, che si fa passare la palla sotto il braccio su un tiro non proprio imparabile. Gli emiliani la ribaltano pochi minuti più tardi con lo stesso Berardi, che si mette in proprio e ci regala uno dei gol più belli visti finora in campionato.
L'Inter manca il sesto successo consecutivo ma mantiene la vetta nonostante la sconfitta, anche se si fa agganciare dal Milan, uscito vincitore dalla sfida contro il Cagliari. Per il Sassuolo si tratta della seconda vittoria di fila dopo quella casalinga contro la Juventus.
La chiave tattica di Inter-Sassuolo
Simone Inzaghi si affida ai suoi fedelissimi dopo il turnover in modo da evitare brutte sorprese. L'Inter gioca cercando insistentemente le corsie esterne, dove Dimarco e soprattutto Dumfries riescono sempre a vincere i rispettivi duelli. Nel primo tempo i cross dei quarti verso l'area di rigore non si contano, ma le punte e i centrocampisti d'incursione arrivano sempre con un tempo di ritardo fallendo l'appuntamento con il gol.
Nella ripresa il Sassuolo cambia atteggiamento e sceglie di aggredire i nerazzurri portando più uomini nella metà campo avversaria. I due gol, più che per azioni corali, giungono grazie all'iniziativa di un singolo, Berardi, che trova il modo di beffare la retroguardia interista. Con il passare dei minuti, i neroverdi si concentrano sulla difesa, con Dionisi che inserisce giocatori più fisici per tutelare il risultato, mentre l'Inter non riesce a sfondare.
L'episodio della partita
Fa sempre la stessa giocata: prende palla sull'esterno, si accentra e calcia sul palo lungo. I difensori dovrebbero saperlo, ma Domenico Berardi trova comunque un modo per prendere loro il tempo e fare gol. Questa sera, oltre al filtrante illuminante che apparecchia il pareggio, ci offre un assaggio della sua classe con un tiro da campione vero.
Il migliore in campo: Domenico Berardi, voto 8
Ed è proprio il 10 neroverde il miglior in campo. Berardi non ha disputato un primo tempo entusiasmante, ma nella ripresa ha cambiato registro, si è messo più a disposizione dei compagni e con il suo enorme talento li ha trascinati verso un successo che alla vigilia era difficilmente pronosticabile.