Dybala ispira, Ibanez e Abraham segnano: la Roma batte l'Empoli e vede la Champions

Roma - Empoli
Roma - Empoli / Silvia Lore/GettyImages
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Torna a vincere la Roma che, dopo l'amara eliminazione in Coppa Italia, batte 2-0 l'Empoli e si rilancia nelle zone nobili della classifica. A regalare ai giallorossi i tre punti ci pensano le reti di Roger Ibanez e Tammy Abraham, segnate dopo pochi minuti dal fischio d'inizio ed entrambe propiziate da un cross di Paulo Dybala.

Gli uomini di José Mourinho salgono così a 40 punti in classifica, agganciando l'Inter e portandosi momentaneamente al terzo posto, in attesa delle partite di Lazio, Atalanta e Milan. Per l'Empoli crolla invece il filotto positivo di sei partite senza sconfitta: i toscani sono attualmente decimi ma si espongono al sorpasso di Monza e Fiorentina.

La chiave tattica di Roma-Empoli

L'uno-due firmato Ibanez e Abraham permette ai giallorossi di mettere le cose subito in chiaro e di indirizzare la gara su binari favorevoli. Dopo aver incassato il doppio svantaggio, i toscani ne risentono sul piano psicologico, salvo poi riprendersi verso la fine del primo tempo grazie a un salto di qualità sotto l'aspetto del palleggio.

Nella ripresa la Roma va davvero vicinissima al 3-0 con un triplice tentativo di Dybala, Mancini e Abraham ma deve fare i conti con un Vicario gigantesco. Saranno gli ultimi tiri pericolosi dei ragazzi di Mourinho, che col passare dei minuti devono cedere il fianco a un Empoli che non si arrende mai. Anzi, i cambi di Zanetti conferiscono agli azzurri un atteggiamento perfino più spregiudicato. Nemmeno l'inserimento di un attaccante in più (Pjaca) basta però per bucare la porta di Rui Patricio.

L'episodio della partita

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Guglielmo Vicario / FILIPPO MONTEFORTE/GettyImages

Non sarà arrivata la vittoria, ma Guglielmo Vicario può lasciare il campo a testa alta. Il numero uno dell'Empoli si conferma ancora una volta uno dei portieri più forti del nostro campionato e lo fa con una tripla parata incredibile. Prima respinge una volée di Dybala dagli sviluppi di un calcio d'angolo, poi con un grande riflesso neutralizza la conclusione di Mancini e, quando tutto sembrava apparecchiato per il gol, para con il piede il tap-in di testa di Abraham. Vicario merita ben altri palcoscenici.

Il tabellino di Roma-Empoli 2-0

ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio: Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski (94' Llorente), Cristante, Matic, El Shaarawy (84' Celik); Pellegrini (94' Belotti); Dybala (70' Bove), Abraham. Allenatore: José Mourinho.

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi (82' Stojanovic), De Winter, Luperto, Parisi; Akpa Akpro (74' Henderson), Marin, Bandinelli (82' Pjaca); Baldanzi; Satriano (62' Cambiaghi), Caputo (62' Piccoli). Allenatore: Paolo Zanetti.

ARBITRO: Dionisi.

RETI: Ibanez (2'), Abraham (6').

AMMONIZIONI: Zalewski (10'), Bove (77'), Henderson (81')

Roma-Empoli 2-0, le pagelle dei giallorossi

Rui Patricio 6: Mancini 6.5, Smalling 6, Ibanez 7; Zalewski 6 (Llorente sv), Cristante 6, Matic 6.5, El Shaarawy 6.5 (Celik sv); Pellegrini 6 (Belotti sv); Dybala 7 (Bove 6), Abraham 7.

Dybala 7 - Ancora una volta è la Joya a ispirare le manovre offensive dei giallorossi. Ibanez e Abraham devono ringraziarlo per quei cross al bacio che hanno propiziato entrambi i gol. È talmente importante per questa Roma che l'Olimpico si ammutolisce ogni volta che si tocca la coscia;

Abraham 7 - Ritrova il gol all'Olimpico dopo 275 giorni di digiuno certificando il buon momento che sta attraversando in questo 2023. Oggi pomeriggio avrebbe potuto segnare ancora più reti ma si è dovuto arrendere a un super Vicario;

Ibanez 7 - La sua inzuccata sblocca l'incontro dopo nemmeno due minuti e mette in discesa una partita importante per i giallorossi, chiamati a una risposta in seguito all'eliminazione in Coppa Italia. Gestisce senza problemi Satriano prima e Cambiaghi poi;

El Shaarawy 6.5 - Non ha trovato il terzo gol consecutivo ma il Faraone disputa una grande partita di sacrificio sulla fascia sinistra. Nonostante le sue doti offensive, infatti, non disdegna i ripiegamenti per aiutare la difesa a rifiatare.