Dybala ritrovato con Allegri, ora però il compito più difficile per Max

Si è parlato in questi mesi di un Paulo Dybala tirato a lucido e motivatissimo in vista della nuova stagione, desideroso di riscatto dopo un'ultima annata non particolarmente fortunata tra Covid e infortuni.

Il giocatore argentino, capitano della Juve nella trasferta di Udine (è il vice capitano bianconero), ha dimostrato subito con i fatti le sue intenzioni in vista della nuova stagione, appena cominciata. Dybala vuole riprendersi tutto e anche con gli interessi. E mentre attende notizie sul fronte del rinnovo del contratto, dispensa magie in campo.

Il primo gol con l'Udinese è un guizzo geniale d'esterno che in pochi possono permettersi di inserire nel proprio repertorio. Il secondo gol segnato da Cuadrado nasce da una sventagliata millimetrica col mancino delizioso di Dybala. Paulo ha corso, ha lottato, è restato in campo fino alla fine (prima del gol annullato a CR7 anche un sinistro a giro salvato da Silvestri). Tanti lampi e tante giocate. Siamo solo alla prima giornata, è vero, ma a bassa voce potremmo già affermare che Paulo Dybala è tornato! Max Allegri ha schiacciato i tasti giusti. Ora però arriva la missione più difficile per il tecnico: far convivere Paulo e Cristiano Ronaldo.

Sin qui ci è riuscito solo Sarri, con Paulo che fu schierato da falso nueve e Cristiano Ronaldo sulla sinistra. Max concede maggiore libertà al suo 10 - ieri lo si è visto prender palla anche in mediana - e in caso di permanenza del portoghese avrà un bel da fare. In attacco, oltre a Dybala e a Ronaldo, ci sono anche Chiesa (Chiesa, Dybala e CR7 come tridente titolare?) ma anche Morata, Kulusevski, Cuadrado e Kaio Jorge. Insomma, tanta abbondanza. A Max l'arduo compito di trovare una quadra e di scegliere.

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