Ea Sports FC, eFootball, UFL, FIFA: quale sarà il gioco più amato?
Dagli stadi alle console, la sfida per la prossima stagione calcistica virtuale dopo anni di monopolio assoluto da parte della Ea Sport vedrà impegnate per la prima volta, dopo quasi un decennio, ben tre titoli diversi: Ea Sport FC, UFL ed eFootball ai quali si aggiungerà in occasione dei mondiali in Qatar "mamma FIFA" con un gioco tutto suo e che sicuramente, viste le risorse economiche e la quasi totale disponibilità delle licenze sarà protagonista sin da subito all'interno della scena dei simulatori calcistici.
Una sfida che in realtà ha preso vita già qualche settimana fa con l'uscita dell'aggiornamento di eFootball con il quale Konami è ritornata alla carica. All'appello ora mancano, l'attesissimo UFL che con molta probabilità sarà lanciato verso la fine del 2022 in concomitanza degli inizi dei vari campionati europei e FIFA che come ha annunciato Infantino pochi giorni fa farà il suo ritorno sulle console in occasione dei Mondiali in Qatar con l'obiettivo di dare continuità all'originalità del marchio FIFA.
Sarà finalmente possibile, dopo anni di monotonia, avere una gamma di scelta ampissima e in quest'ottica il vero dubbio sarà, quale titolo si aggiudicherà la maggior fetta di utenti ?
1. Ea Sports FC
L'imminente scontro con la FIFA che ha portato al cambio di nome in Ea Sports FC (a partire dal 2023) di certo non andrà ad intaccare la struttura fisica del gioco che al momento, rispetto alle concorrenti è nettamente superiore sia nei dettagli che nella grafica, al contrario, negli ultimi anni, il titolo di Ea Sports ha perso sempre più appeal a causa della sua ormai rinomata trasformazione in un gioco prettamente pay-to-win.
Al momento, malgrado detenga ancora la maggior fetta di utenti appassionati del settore, la Ea Sports sembra essere molto più vulnerabile a maggior ragione dopo il ritorno di Konami, che con la sua modalità free-to-play ha scardinato completamente i dettami di un contesto dove la parte economica ha avuto sempre la sua importanza.
2. eFootball
Il tanto atteso aggiornamento, dopo il silenzio più totale durato mesi, ha finalmente rimesso in carreggiato la casa produttrice giapponese che ha riscosso per ora un discreto successo. Ovviamente è chiaro, il gioco è ancora acerbo, ma le basi ci sono, e la Konami grazie alla sua rivoluzionaria scelta del free-to-play può davvero in pochissimo tempo ridare vita al duopolio che per anni ha "fatto scontrare" generazioni.
Ora Konami dovrà essere abile ad integrare gradualmente modalità che rendano il gioco ancora più appetibile sotto il punto di vista dell'intrattenimento magari inserendo le modalità che hanno fatto le fortune del primogenito PES.
3. UFL
Malgrado le pochissime immagini rese disponibili dalla casa madre Strikerz Inc, ad ora è uno dei titoli più attesi.
Proprio come eFootball anche UFL abbraccerà il mondo del free-to-play, una scelta che può essere ritenuta azzardata per un titolo ancora sconosciuto ma che allo stesso tempo potrebbe rappresentarne il punto di forza.
Le premesse ci sono tutte, ora sta alla Strikerz riuscire ad offrire un prodotto appetibile sotto il punto di vista grafico ma in primis capace di rispecchiare la comunicazione della casa produttrice, basata su quello che i player di tutto il mondo chiedono ormai da anni, ossia un gioco basato sui propri meriti e non su quanto si spenda in crediti virtuali.
4. FIFA
Sicuramente, a meno di scelte scellerate, il progetto che prenderà la sua forma definitiva nel 2024, sarà uno dei massimi competitor all'interno del settore.
Dopo la scissione da Ea Sports la FIFA delegherà la produzione del primo videogioco programmato in concomitanza dei Mondiali in Qatar a sviluppatori per adesso ancora sconosciuti.
Il gioco definitivo però prenderà forma solo nel 2024 in quanto FIFA 23 sarà ancora, come firmato nel contratto, in mano alla Ea Sports. In attesa di scoprire le prossime mosse Gianni Infantino promette "Il gioco di calcio con la parola FIFA nel nome sarà sempre il migliore".
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