Edin Dzeko o Romelu Lukaku: chi è il più forte tra i due?
Domani all'Olimpico non sarà solo la (grande) sfida tra Roma e Inter, ma anche e soprattutto quella tra i due bomber, e totem delle due squadre, Edin Dzeko e Romelu Lukaku. L'attaccante bosniaco era stata una precisa richiesta di Antonio Conte, che lo vedeva come spalla ideale per il belga, ma alla fine è rimasto nella Capitale per la gioia dei tifosi romanisti e di Paulo Fonseca. Molti di voi preferiscono Dzeko, tanti altri Lukaku: proviamo ad aiutarvi in questa difficilissima decisione.
Tiro
È una delle caratteristiche principali per chi di ruolo fa l'attaccante. In questo fondamentale i due si equivalgono, anche se Dzeko ha qualcosa in più di Lukaku, e viceversa. Ci spieghiamo meglio: Il belga nerazzurro ha una potenza quasi sovrumana quando calcia, mentre il bosniaco giallorosso ha i piedi di un numero dieci e una classe sopraffina. Purtroppo Dzeko si divora tanti, troppi, gol. Ma in questo fondamentale si fa preferire a Lukaku.
Passaggi
Dzeko e Lukaku fanno esattamente lo stesso lavoro tattico. E quando mancano Roma e Inter ne risentono tantissimo: il belga torna fino a centrocampo per prendere il pallone e auto-lanciarsi, come lanciare i compagni, quello che invece fa il bosniaco. Anche in questo caso prevale il romanista grazie, appunto, ai suoi piedi da numero 10. Nonostante la grande mano che dà a Conte Lukaku è un attaccante puro.
Dribbling
In questo fondamentale prevale Romelu Lukaku. Anche se Edin Dzeko è sicuramente più tecnico, spesso i difensori riescono a fermarlo anche senza far fallo, a differenza del belga. Quando Lukaku parte palla al piede e punta l'avversario è quasi impossibile fermarlo, anche grazie alla sua grande stazza fisica.
Far salire la squadra
È la caratteristica principale, anche se atipica vista il ruolo, dei due calciatori. Sia Dzeko che Lukaku, anche se il bosniaco molto di più, giocano quasi da numero 10 tornando sulla trequarti per lanciare i compagni. E grazie alla maggior tecnica, ma probabilmente solo a quella, preferiamo Edin Dzeko.
In conclusione, la sfida la vince Dzeko di pochissimo, veramente sul filo. Ma ad avercene di calciatori come Lukaku, bomber veri che si sacrificano per la loro squadra: per informazioni chiedere all'Inter e ad Antonio Conte.
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