Donnarumma: "Il rigore? Non ho esultato subito perché non avevo capito. Sarò sempre un tifoso del Milan"
"Il rigore? Non ho esultato subito perché non avevo capito che avevamo vinto...Ero già a terra per il rigore di Jorginho perché pensavo avessimo perso, poi ho guardato l'arbitro per capire se era tutto ok: quando ho visto i compagni venire verso di me...da lì ho capito tutto e non ho capito più niente". Questa l'ammissione di Gigio Donnarumma, che ai microfoni di Sky Sport spiega così la mancata esultanza immediata per aver parato il rigore che ha deciso la finale dell'Europeo tra Italia ed Inghilterra a Wembley: "Devo ancora realizzare tutto, la mia forza è sempre stata questa - ha aggiunto il portiere della Nazionale -. E i complimenti di Mattarella e Draghi mi hanno imbarazzato".
Sul futuro:
"Vediamo in questi giorni, parlerò di tutto”.
Quanto ti dispiace andare via?
“Parlerò di tutto questo, sarò sempre legato ai colori rossoneri, poi parlerò del resto. Ora mi godo tutto questo, poi andrò in vacanza e poi parlerò del resto”.
Ci dispiace non vederti più in Serie A:
“Vi ringrazio, mi avete dato tantissimo affetto. Sarò sempre un tifoso del Milan e gli auguro tutto il bene di questo mondo. Poi parlerò in seguito”.
Sul Pallone d'Oro:
"Non ci penso".