Euro 2020, no della UEFA all'Allianz Arena arcobaleno per Germania-Ungheria: ''No riferimenti politici''

L'Allianz Arena illuminata con i colori arcobaleno
L'Allianz Arena illuminata con i colori arcobaleno / ANDREAS GEBERT/Getty Images
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Per l'ultima gara della fase a gironi del Gruppo F di Euro 2020 tra Germania e Ungheria l'Allianz Arena di Monaco di Baviera non potrà essere illuminata con i colori arcobaleno, simbolo del movimento LGBT. La UEFA ha dato un riscontro negativo alla proposta avanzata dal sindaco Dieter Reiter intenzionato a prendere le distanze dal comportamento del governo ungherese di Orban verso le persone omosessuali, nonché sostenere il movimento.

Se la fascia arcobaleno indossata da Neuer è stata accettata, la UEFA per lo stadio non ha voluto sentire ragioni: ''No riferimenti politici''. La UEFA ha dunque adottato lo stesso comportamento messo in atto con l'Ucraina, la cui maglia aveva riferimenti pro Crimea. Dunque l'Allianz Arena, che nel corso degli anni si è distinta proprio per l'essere illuminata esternamente in tanti modi, non potrà essere illuminata dall'arcobaleno.

Questo il comunicato della UEFA: ''La UEFA comprende che l'intenzione è quella di inviare un messaggio per promuovere la diversità e l'inclusione, una causa che la UEFA sostiene da molti anni, avendo unito le forze con i club europei, le squadre nazionali e i loro giocatori, lanciando campagne e numerose attività in tutta Europa per sottolineare come il calcio dovrebbe essere aperto a tutti. Tuttavia, la UEFA, attraverso i suoi statuti, è un'organizzazione politicamente e religiosamente neutrale. Dato il contesto politico di questa specifica richiesta - un messaggio che mira a una decisione presa dal parlamento nazionale ungherese - la UEFA deve declinare questa richiesta''.

Manuel Neuer
Manuel Neuer con la fascia arcobaleno / Lars Baron/Getty Images

La UEFA ha però proposto due soluzioni alternative per permettere l'iniziativa tedesca, si tratta del Christopher Street Liberation Day del 28 giugno o un giorno tra 3 e 9 luglio, settimana del Christopher Street Day, giorni in cui però non si giocano partite.

Intanto è giunta anche la replica del governo bavarese che ha risposto così alla UEFA: ''L'arcobaleno sarebbe un segnale che rappresenta la libertà della nostra società. La bandiera rappresenta come vogliamo vivere, nel rispetto reciproco e senza discriminazioni''.


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