Faces of Football: Galles - Una lettera alla nazionale
Cara nazionale gallese,
Mi chiamo Roopa e sono una persona appassionata dei The Red Wall di 25 anni che si sta preparando per la prima esperienza di un Mondiale in assoluto.
Non abbiamo ancora del tutto realizzato il fatto che ce l’abbiamo fatta. Guidato dal nostro eroe della Rhondda, Rob Page ha portato il piccolo vecchio Galles sul grande palcoscenico affinché tutto il mondo lo possa vedere. Non so come vi sentite, ma sono stato alle stelle dalla fine degli spareggi di giugno.
Da 64 anni la nostra Nazione ha aspettato che tornasse questo momento. Un’intera vita per me e per tanti altri. La sensazione è indescrivibile. Sono sicuro che la sensazione nello spogliatoio sia la stessa, d’altronde siamo tutti uguali quando si tratta di orgoglio per il nostro Paese. Per il nostro Cymru.
Sono cresciuto sentendomi dire che il Galles non era bravo nel calcio e che il rugby è il nostro sport nazionale. Da tifoso di calcio mi sono offeso personalmente per questo. Oh, come è cambiato il mondo. Con l’eredità del compianto Gary Speed, sei arrivato agli Europei nel 2016, un torneo che non dimenticherò mai.
Non ho avuto la fortuna di andare in Francia, ma l’atmosfera e il brusio in casa erano davvero qualcosa da vivere. Il Galles è andato oltre i pronostici di tutti in quel torneo, incluso il mio, alla maniera gallese e non si può dire che non possa accadere di nuovo. Tutti voi avete giocato un ruolo nel portare il calcio gallese in prima linea nel nostro Paese e nel rendere il calcio lo sport numero uno in Galles. Vorrei ringraziarvi di tutto per questo. Ci sono stati molti che sono venuti prima di te e che hanno giocato un ruolo fondamentale in questo viaggio, ma il legame ora tra la nazione e The Red Wall è davvero incredibile. Da tifoso di calcio ho spesso sentito una disconnessione tra giocatori e tifosi, ma quando si tratta di Galles siamo una cosa sola e insieme siamo più forti.
Gli eroi sotto i riflettori, tra cui Gareth Bale e il miglior Aaron Ramsey di Caerphilly, meritano tutti gli applausi, ma ognuno di voi merita lo stesso. Questo torneo non solo gioverà allo sport di tutta la nostra nazione, ma andrà anche a beneficio della nostra nazione nel suo insieme. Siamo abituati a essere gli sfavoriti in una serie di scenari, soprattutto nello sport, ma questo funziona a nostro favore. L’approccio umile ha funzionato per noi finora e spero che rimanga instillato nella nostra squadra.
Il nostro girone per la Coppa del Mondo non sembra affatto scoraggiante, sono ottimista sulle nostre possibilità ma, come hanno fatto le altre persone con il Galles nei tornei precedenti, so di non dover dare per spacciate la squadra troppo presto. Come nazione, l’aspettativa è quella di superare il girone. La mia principale aspettativa è mostrare ai nostri vicini (l’Inghilterra) di cosa siamo fatti: è l’unico favore che chiederò!
Qualsiasi cosa in più sarà un bonus e riceverai comunque il bentornato a casa di un eroe, ma per favore porta con te il trofeo! Sono quasi certo che dovremo celebrare la nazionale per un mese se ciò accadesse.
Per quanto riguarda i miei progetti per la Coppa del Mondo, c’è così tanto da fare in giro per il Galles che ho l’imbarazzo della scelta! Guarderò le prime due partite del girone con gli altri membri del The Red Wall a Cardiff finché non farò le valigie e mi unirò a te a Doha per la partita contro l’Inghilterra. Sono così grato di condividere questa esperienza con mio fratello mentre supportiamo le nostre squadre di club rivali, ma possiamo unirci per condividere momenti come questo e celebrare l’essere gallesi.
Per quelli di voi per i quali questo sarà The Last Dance, questa è la tua occasione per costruire sull’eredità che hai creato: lo Spirito del “22”. Siamo fortunati ad avere così tanti giovani talenti nella nostra piccola nazione e abbiamo già visto alcune stelle nascenti mostrare il loro valore, tra cui Brennan Johnson, Neco Williams e Harry Wilson. Sono sicuro che Rob ha molto a cui pensare prima di selezionare la squadra che salirà sull’aereo per Doha, ma è ovvio che tutti voi siete determinanti per portare al successo la nostra nazionale, che sia in campo con assist o con punizioni a giro, o fuori dal campo con motivazione e spingendosi in avanti a vicenda.
Yma O Hyd. Ancora qui. L’inno che ha consolidato il legame tra la Federcalcio del Galles e The Red Wall e ci ha portato attraverso le partite di qualificazione e gli spareggi fino a questo punto. Ora siamo così vicini a quel primo torneo in cui gli occhi del mondo saranno puntati sul Galles. Alcuni potrebbero solo sentir parlare della nostra esistenza per la prima volta, quindi mostriamo al mondo di cosa sono capaci i gallesi.
Auguro il meglio a tutta la squadra e allo staff tecnico e congratulazioni a tutti voi per questo incredibile risultato. Ci rialzeremo.
Roopa