Faces of Football: Inghilterra - Una lettera alla nazionale

Cara Nazionale inglese,

Sono Sarah Jones, da Manchester, e sono una tifosa dell’Inghilterra da quando avevo 6 anni…il mio primo ricordo risale ai Mondiali del ‘90, con la sconfitta ai rigori per mano della Germania. Una situazione a cui i tifosi inglesi si sono abituati fin troppo nel corso degli anni.

Sono tanti i momenti che vorrei sottolineare nella mia storia da tifosa. La vittoria sulla Spagna ai rigori a Euro 96, vedere Shaun Wright-Phillips (uno dei miei calciatori preferiti del City) segnare al debutto in Nazionale è stato un altro episodio importante per me.

Ci sono stati numerosi alti e bassi nel corso degli anni, di recente però devo riconoscere come la situazione - per fortuna - sia stata migliore. La finale di Euro 2020, la prima da quando seguo l’Inghilterra, è stata sicuramente un traguardo fantastico.

Sempre che in questa Nazionale, rispetto ad esempio a quelle dei primi 2000, ci sia un maggior senso di gruppo e di unione: un’unità d’intenti che speriamo possa portare ad affermarsi a Qatar 2022.

I miei calciatori preferiti in questa Inghilterra sono Phil Foden, Jack Grealish, Kyle Walker e John Sones: da tifosa dei Citizens è bello vederli giocare al meglio in Nazionale, spero che questo possa succedere anche in Qatar.

Se non posso seguire dal vivo la Nazionale sono abituata a seguire al pub, del resto questo vale per la maggior parte dei tifosi inglesi che conosci! Gestisco un pub in cui il calcio ricopre un ruolo fondamentale, per l’anno dei Mondiali vogliamo ospitare un sacco di eventi per viverlo al meglio.

I tifosi inglesi sono speciali perché nonostante gli anni difficili continuano sempre a crederci, nonostante le difficoltà mostrate in Nations League, ancora una volta, nutriamo speranze in vista dei Mondiali e pensiamo di potercela fare.

Vedrò i Mondiali proprio nel mio pub, il Grafton Arms, appena fuori dal centro di Manchester. C’è sempre una grande atmosfera, per il calcio maschile come per quello femminile, e sarà lo stesso per questi Mondiali.

Penso che dopo i risultati degli ultimi Mondiali e degli ultimi Europei l’Inghilterra possa avere buone possibilità di ottenere qualcosa di importante, anche stavolta: le semifinali sarebbero un buon traguardo ma è chiaro che i tifosi inglesi pensano che l’obiettivo debba essere il successo finale.

Generalmente l’Inghilterra gioca a tre dietro, coi due quinti larghi a centrocampo: in base a infortuni e indisponibilità penso che l’assetto debba restare invariato. Kane sarà il terminale offensivo ma alle sue spalle sarà battaglia: Foden, Grealish, Mount e Maddison vogliono spazio, anche Saka merita un posto per la forma mostrata fin qui. Con un gioco propositivo potremmo creare tanti problemi alle difese avversarie.

Vincere i Mondiali per la prima volta dal ‘66, e per la prima volta nella mia vita, sarebbe incredibile. Siamo stati davvero a un passo da Euro 2020 e fare un passo in avanti ai Mondiali sarebbe stupendo.

L’intero Paese farebbe festa, i pub saranno pieni di speranza che l’Inghilterra possa davvero farcela! Buona fortuna a Southgate e a tutta la sua squadra!

Sarah