FIFA 23: chi sono gli Heroes della Liga

Fifa 23 è uscito ormai da quasi un mese e, almeno per quanto riguarda la modalità di gioco FUT (Fifa Ultimate Team) è ancora nel momento di maggior interesse. Solo qualche Weekend League, una sorta di torneo che si sviluppa più o meno con il formato Formula Uno durante il fine settimana, squadre ancora in via di costruzione, un paio di eventi che hanno portato nel mercato diverse carte speciali.
Una novità da qualche anno è l'inserimento nel videogioco di carte in versione Hero, ovvero di calciatori iconici e rappresentativi per un club in un determinato momento delle loro carriere, come riporta la sezione di Fifa sul sito EA.
Festeggia alcuni dei calciatori più rappresentativi della storia con gli Eroi FUT, nuovi oggetti ispirati ai momenti indimenticabili che hanno trasformato questi giocatori in veri e propri idoli dei tifosi.
Abilità che vanno oltre i calciatori comuni 💪⚽️
— EA SPORTS FIFA ITA (@EA_FIFA_Italia) September 21, 2022
Le versioni base di tutti gli Eroi #FUT saranno disponibili in #FIFA23 dal lancio: https://t.co/1BbrKj0KPX pic.twitter.com/MCvS1OuzVo
Giocatori leggendari, a volte non di livello altissimo, che hanno però inciso nella storia del club legandosi indissolubilmente al ricordo dei propri tifosi. Partiamo dal campionato inglese, chi sono tutti gli heroes della Liga?
1. Joan Capdevila - 86
Gli esordi con l'Espanyol, il passaggio all'Atletico Madrid e una carriera divisa tra Deportivo la Coruña e soprattutto Villarreal. È con il submarino che Joan Capdevila mostra le sue abilità da terzino mancino di spinta con cui sorprende spesso le difese avversarie. Con Luis Aragonés vince l'Europeo del 2008, con Del Bosque la Coppa del Mondo del 2010.
👀 El mejor gol que vas a ver hoy...
— Liga de Campeones (@LigadeCampeones) August 19, 2022
Joan Capdevila ⚽💛#UCL | @capde11 | @VillarrealCF pic.twitter.com/knJFBLlENH
Su FUT è un terzino solido e affidabile, un'ottima scelta della Liga per i videogiocatori stufi di usare sempre il solito Ferland Mendy. Abbastanza veloce e roccioso, ha delle statistiche da centrocampista difensivo.
2. Aleksandr Mostovoi - 86
Trequartista geniale soprannominato El Zar. Aleksandr Mostovoi sbarca in Spagna dopo 4 stagioni con lo Spartak Mosca e una breve parentesi tra Portogallo e Francia. In iIga sceglie e sposa la causa del Celta Vigo, in cui gioca 8 anni. Con il 10 sulle spalle illumina, vince una Coppa Intertoto ed è decisivo per portare i galiziani per la prima volta in Champions League alla fine della stagione 2002-03. Questa una delle sue perle contro il Real Madrid.
🧙♂️🎩🔥
— RC Celta Galego (@RCCeltaGL) August 20, 2022
Unha das obras de arte de Aleksandr Mostovói foi nun #CeltaRealMadrid #FagamosHistoria #RCCelta pic.twitter.com/BRX1Hv4Q8O
Utilizzabile come trequartista o esterno a sinistra, il russo Mostovoi non è una grande opzione per migliorare la squadra di FUT. Il costo è basso nonostante abbia 4 stelle per le mosse abilità e 5 per il piede debole. Troppo lento a campo aperto, non eccelle in nessuna statistica, se non nel dribbling.
3. Diego Forlan - 88
Man of the match della prima Europa League dell'Atletico Madrid, ma anche Manchester United, Inter, Villarreal e tanti altri club in giro per il mondo prima del ritiro dal calcio giocato, avvenuto nell'agosto del 2019. Potremmo inserire tanti gol segnati con club e Nazionale. Ricordiamo che nella fantastica avventura dell'Uruguay nel Mondiale di Sudafrica 2010, terminato al quarto posto dalla Celeste, Diego Forlan diventò capocannoniere della competizione nonché miglior giocatore del torneo. Questa la sua doppietta al Fulham nella Finale di Europa League del 2010.
🔴⚪️ Diego Forlán was the hero as @Atleti beat Fulham 2-1 to win the #UEL, #OnThisDay in 2010 🏆
— UEFA Europa League (@EuropaLeague) May 12, 2020
🥇 #OTD | @DiegoForlan7 pic.twitter.com/39omHfWfJn
4 mosse abilità e 4 piede debole. Attaccante abbastanza mobile che viene usato in questa fase del gioco da chi ha molti crediti da investire. Non è molto agile, ma ha una buona velocità ed eccelle nel tiro. Una carta che si può utilizzare per migliorare la propria rosa, specialmente se incentrata sulla Liga.
4. Javier Mascherano - 88
Leggenda del Liverpool e, in seguito, del Barcellona. In Inghilterra si era messo in mostra come mediano davanti la difesa, poi l'invenzione di Pep Guardiola. Non c'era posto nel centrocampo perfetto dei blaugrana e l'allenatore oggi al Manchester City glielo trovò come centrale difensivo, aumentando ancora la qualità del Barcellona nel possesso palla. Questa intuizione ha regalato molti altri anni di carriera al Jefecito Javier Mascherano.
Dejó @Mascherano muchos momentos en el fútbol,pero en el Barça sin duda esta jugada Vs Arsenal será la más recordada evitando la eliminación en la Champions 2011.
— Futbol por las venas (@futbolxvenas) November 17, 2020
Grande Jefecito! pic.twitter.com/pQkcksnOI6
Può essere schierato sia come difensore centrale che come centrocampista difensivo. Con uno stile intesa che aumenta la velocità rende anche tra i due davanti al portiere, specialmente in questa fase del gioco, ma per chi ama i centrocampisti solidi è un profilo perfetto per la Liga.
5. Rafael Marquez - 88
Primo messicano della storia a vincere la Champions League, nel 2006 contro l'Arsenal con la maglia del Barcellona. El Gran Capitan si è ritirato nel luglio 2018, dopo essere passato anche in Italia e aver giocato la Serie A con la maglia dell'Hellas Verona. Con i blaugrana il picco e la parentesi più positiva della sua carriera. Rafael Marquez è stato un difensore centrale all'occorrenza spostato come mediano basso davanti alla difesa.
ayer me pidieron más videos de Rafael Márquez. este es de sus goles con el BARCELONA, hasta al América le tocó pic.twitter.com/T6O2z3Xpxu
— Carlos Albert Ll (@calbert57) March 14, 2019
Come Mascherano predilige il ruolo di difensore centrale su FUT, ma viene spesso anche utilizzato da centrocampista a causa di una velocità abbastanza scarsa. Il prezzo è leggermente ridotto, ma le statistiche della carta sono molto simili a quelle dell'argentino.
6. Fernando Morientes - 89
Tre Champions League e due campionati spagnoli con i blancos del Real Madrid. Compagno di reparto della leggenda Raul, Fernando Morientes è stato un attaccante mobile, fisico, abilissimo nel gioco aereo e con un'ottima tecnica. Ha girato per l'Europa vincendo con le maglie di Marsiglia, Liverpool, Monaco e Valencia, ma il gol più importante resta quello in Finale di Champions League proprio contro i pipistrelli nel 2000, rigorosamente di testa.
😍🏆 LA OCTAVA
— Real Madrid C.F. (@realmadrid) April 9, 2020
🆚 @realmadrid 3-0 @valenciacf
⚽ 38' @MorientesNo9
⚽ 66' McManaman
⚽ 74' @RaulGonzalez
📍 París, Francia.#RMFansEnCasa | #YoMeQuedoEnCasa pic.twitter.com/dfFLPSHoUh
Su Fifa, nonostante abbia la valutazione migliore tra gli heroes di Liga e 4 stelle nella sezione mosse abilità e piede debole, non è una carta in hype. Colpa delle statistiche di velocità e agilità che non lo rendono molto utilizzabile a livello competitivo.