Fiorentina, Commisso vira su Spalletti: spunta l'incontro con Barone, ma c'è un ostacolo

In casa Fiorentina, con una salvezza che a questo punto del campionato sembra più vicina (ma ancora da conquistare aritmeticamente), si può già programmare la prossima stagione, quella che nei piani del club viola e del presidente Rocco Commisso dovrà essere quella del rilancio dopo due annate da dimenticare.

Un salto in avanti che dovrà cominciare dalla panchina. I diretti interessati si sono affrettati a definirlo casuale, ma Joe Barone e Daniele Pradè, rispettivamente direttore generale e sportivo della Fiorentina, hanno incontrato Luciano Spalletti. L'ex Roma e Inter può rappresentare il dopo-Iachini, con l'attuale tecnico viola che ha deluso Commisso vista la quantità di giocatori di qualità in rosa, su tutti Ribery, Milenkovic, Chiesa, Vlahovic e Castrovilli. Il tycoon italo-americano, perciò, avrebbe scelto Spalletti per il nuovo corso. L'incontro in un ristorante di Forte dei Marmi c'è stato, ma da qui a parlare di una vera trattativa ce ne corre.

Se è vero che il tecnico si è da sempre professato un tifoso viola, dall'altra parte è vero che è ancora legato all'Inter da un contratto con l'Inter da 4,5 milioni di euro fino a giugno 2021. I rapporti con la dirigenza nerazzurra sono pessimi, e svincolarsi non con lo sconto non sarà facile (come lo scorso ottobre con il Milan). Ma Commisso è pronto a garantire al tecnico di Certaldo un contratto triennale.

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