Fiorentina, senti Castrovilli: "Voglio giocare la Champions con questa maglia"

Danilo Di Giovanni/Getty Images
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Gaetano Castrovilli, questa sera, non potrà aiutare i suoi compagni impegnati in casa della Roma vista la squalifica dopo l'ammonizione rimediata con l'Inter. Il talento della Fiorentina, al Corriere Fiorentino, ha voluto fare un bilancio sulla prima stagione in Serie A con la maglia viola.

Gabriele Maltinti/Getty Images

"Indossare la maglia numero 10? Sarebbe un altro sogno che si realizza, io mi sento pronto. Se la società me lo permetterà sarò onorato di indossare quella maglia, è stata di mostri sacri della Fiorentina e del calcio internazionale come Rui Costa e soprattutto Giancarlo Antognoni". Sulla sua condizione fisica: "Sto bene, purtroppo non è facile dopo uno stop così lungo e forzato ma ora mi sento bene. Peccato per tutto quello che è successo perché prima del lockdown ero davvero in ottime condizioni. Iachini? È un martello, ci sprona sempre a dare il massimo, sia in allenamento che in partita. Ci è stato vicino in un momento non facile". Sugli Europei con la Nazionale: "Sono un obiettivo, ma per arrivarci devo pensare solo a far bene con la Fiorentina sapendo anche che la concorrenza è tanta perché l’Italia ha dei centrocampisti davvero formidabili. Sogni? Spero di continuare così, mi piacerebbe giocare la Champions con la maglia viola addosso. Con la 10…».

Gabriele Maltinti/Getty Images

Su Rocco Commisso: "Il presidente è una persona meravigliosa, è molto legato a Firenze e alla Fiorentina. Sta facendo di tutto per far crescere il club sia dentro che fuori dal campo. Io mi auguro che gli sia permesso di investire per il bene del Club perché con lui si potrebbero raggiungere traguardi davvero ambiziosi. Amrabat (che arriverà in viola a fine campionato, ndr)? È un calciatore unico, moderno, eclettico. Bravo nell’intercettare l’azione avversaria e nel far ripartire con qualità. Credo che ci darà una grossa mano e farà fare un ulteriore salto di qualità alla nostra squadra".

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La chiosa finale è su Franck Ribery: "Cosa mi ha insegnato? Tantissimo, è un campione e un professionista assoluto. Dimostra quanto conti il lavoro e l’amore per quello che si fa. Con noi giovani è fantastico, ci dà costantemente consigli, ci sprona a dare il massimo, lo fa non solo con le parole, ma anche con gli atteggiamenti, credo che noi giovani allenandoci al suo fianco ne potremo solo trarre giovamento" ha concluso Castrovilli.


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