Fiorentina, sogno Andrea Belotti: i 3 motivi per non investire (proprio adesso) sul Gallo

Italy v Netherlands - International Friendly
Italy v Netherlands - International Friendly / Claudio Villa/Getty Images
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Nei piani della Fiorentina, in vista della prossima sessione di mercato, sembra esserci anche un nome importante per l'attacco: il sogno porta il nome di Andrea Belotti, il Gallo, un elemento che porterebbe sicuramente gol ed entusiasmo alla piazza. Non mancano, però, possibili "controindicazioni" di fronte a un investimento simile: quali possono essere, almeno per adesso, i tre motivi per cui evitare di puntare su Belotti?

Altri ruoli da rinforzare

AS Roma v Wolfsberger AC: Group J - UEFA Europa League
AS Roma v Wolfsberger AC: Group J - UEFA Europa League / MB Media/Getty Images

Potrebbe essere opportuno, per i viola, andare a riempire altre caselle al posto di quella della prima punta: due esterni di livello in grado di fare il quinto di centrocampo, soprattutto a sinistra, sarebbero un investimento forse più avveduto. Fondamentale anche un nuovo centrale di spessore, bravo anche nell'impostare: elementi come Spinazzola, Florenzi e Rugani (citando tutti e tre i ruoli considerati) potrebbero fare al caso dei viola.

Vlahovic e Cutrone da valorizzare

SSC Napoli v ACF Fiorentina - Serie A
SSC Napoli v ACF Fiorentina - Serie A / Francesco Pecoraro/Getty Images

Nella rosa della Fiorentina, attualmente a disposizione di Iachini, non mancano due prime punte su cui puntare: non si tratta ovviamente di fare paragoni, Belotti risulterebbe vincente sia rispetto a Vlahovic che rispetto a Cutrone, ma entrambi con la giusta fiducia potrebbero risultare scommesse vincenti. Vlahovic ha bisogno di spazio, Cutrone sarà riscattato e sarebbe paradossale perderlo già dopo pochi mesi.

Una questione di tempo

Lega Serie A Unveils 2018/19 Fixture
Lega Serie A Unveils 2018/19 Fixture / Emilio Andreoli/Getty Images

L'emergenza Coronavirus, in tal senso tanti addetti ai lavori sono concordi, potrebbe causare un ridimensionamento dei prezzi di mercato di tanti calciatori ma non delle stelle: elementi come Chiesa o come lo stesso Belotti, ad esempio, non dovrebbero partire a prezzo di saldo. D'altro canto potrebbe risultare più agevole arrivare a giocatori di fascia medio-alta, più abbordabili rispetto al recente passato. I viola, che hanno già investito con forza a gennaio, potrebbero dunque permettere a Pradè di sbizzarrirsi a caccia di veri e propri affari, senza svenarsi.


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