Strada in salita verso il 'Flaminio': i 20 ostacoli da superare per la Lazio
In casa Lazio, ormai da giorni, si sta continuando a parlare della possibilità di ristrutturare lo stadio Flaminio, storico impianto nel cuore di Roma ormai tristemente in disuso da parecchi anni. Claudio Lotito, presidente biancoceleste, ha già spiegato di aver avviato alcuni studi per capire la fattibilità del progetto, ma oggi l'edizione del Corriere dello Sport ha spiegato le 20 tappe della corsa a ostacoli da intraprendere per la ristrutturazione.
Innanzitutto va detto che la famiglia dell'architetto Pier Luigi Nervi (colui che lo ha ideato) manterrà i diritti patrimoniali e morali sull'opera fino al 2049, con la possibilità quindi di opporsi a modifiche non congeniali al progetto originale. Detto questo, le 20 schede di ambito partono dal terreno di gioco da "ripristinare alla sua configurazione iniziale". C'è poi la Tribuna Ovest, con "elementi originali che dovrebbero essere conservati" e un discorso simile alla Tribuna Est, dove bisogna anche ripristinare "il sistema originale di smaltimento delle acque piovane".
Anche le Tribune Nord e Sud presentano possibilità di "intervento minimo sugli elementi originali" mentre alla Tettoia della Tribuna Ovest serve la "riattivazione del sistema di smaltimento delle acque piovane attraverso grondaie e tubazioni di scarico". Per le Gallerie Est e Ovest sono necessarie "varie operazioni di ripristino" così come per le Nord e Sud. Si arriva così alla Scalinata Tribuna Nord-Ovest, dove bisogna rimuovere le ultime modifiche che costituiscono una "grave manomissione".
Particolare attenzione anche alla Palestra della Scherma, "da riportare al suo disegno originale", al contrario della Palestra Lotta e Pesi, area di "modesta importanza con le stanze che possono essere ridistribuite in base alle esigenze". Le Gallerie Nord e Sud possono essere riorganizzate "senza alterare le facciate", con il Sotto Tribuna Sud, in particolare l'accesso al parterre "da restaurare e preservare". Di notevole importanza la Piscina, da "riportare al suo impianto originario" insieme al ripristino del sistema tecnico, come la Sotto Tribuna Nord.
Anche la Palestra Ginnastica è da "riportare al suo impianto originario", mentre le Gradinate Tribuna Est "devono essere ripristinate demolendo alcune partizioni nelle zone bar". Per quanto riguarda il rinnovo degli impianti di Smaltimento delle acque piovane. In ultimo il Sistema di illuminazione, per cui è "raccomandata la ristrutturazione delle torri".
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