Follia di Kumbulla e super Laurienté: colpaccio del Sassuolo in casa della Roma
Partita non adatta ai deboli di cuore all'Olimpico. Una gara pazza, ricca di emozioni, tensioni e gol. Finisce con la sconfitta della Roma contro il Sassuolo per 4-3: i giallorossi hanno dovuto giocare tutto il secondo tempo in dieci uomini per colpa di una follia di Kumbulla.
La cronaca della partita
Dopo un sostanziale equilibrio nelle occasioni, al quarto d'ora di gioco la Roma crolla in cinque minuti subendo due gol da Laurienté tra il 13' e il 18'. Tifosi giallorossi sotto shock, ma la squadra capitolina in campo - pur nervosamente - ha la forza di trovare la rete per riaprire la partita: alla mezzora Spinazzola lavora un pallone un bel pallone sulla sinistra e lo serve dalla parte opposta dove Zalewski conclude in controbalzo, beffando Consigli. La partita prosegue con grande equilibrio, fino alla follia degli ultimi minuti del primo tempo con Kumbulla che scalcia Berardi fermo a terra: calcio di rigore ed espulsione. Dal dischetto Berardi non sbaglia e primo tempo che si chiude sul risultato di 1-3.
Nella ripresa la Roma si presenta con un Paulo Dybala in più in campo e la Joya timbra subito il cartellino con una magia da fuori area, riaprendo la partita con la Roma in dieci uomini. La partita rimane nervosa, con tanti falli da una parte e dall'altra, e un ritmo frenetico con rovesciamenti di fronte rapidi. A quindici minuti dalla fine Laurienté verticalizza aprendo in due la difesa giallorossa e servendo a Pinamonti il gol del 2-4 che realizza con un delicato colpo sotto sull'uscita disperata di Rui Patricio. Di fatto questo gol spegne la partita, con le due squadre che abbassano il ritmo fino al colpo d'orgoglio giallorosso in pieno recupero con la rete di Wijnaldum prima del triplice fischio dell'arbitro.
Le pagelle della Roma
Sui gol subiti può far poco Rui Patricio (6) che salva il salvabile. Male, malissimo Kumbulla (3) che perde la testa nel finale del primo tempo scalciando Berardi senza alcun senso, in difficoltà anche Smalling (5,5) e Ibanez (5,5) che si trovano spesso in difficoltà nelle azioni offensive del Sassuolo. In mezzo al campo Matic (6) appare non in ottime condizioni fisiche ma gioca d'esperienza, mentre Bove (5) fatica ad entrare in partita. Sugli esterni Zalewski (6,5) segna un bel gol ed è quello che si rende più pericoloso dalle parti di Consigli, mentre Spinazzola (6) va a sprazzi, ma serve l'assist per la rete del momentaneo 1-2. Wijnaldum (5,5) è anonimo (con gol consolatorio nel finale) così come El Shaarawy (5,5) che non riesce ad incidere. Abraham (6) lavora tanti palloni sporchi.
Nella ripresa vengono gettati subito nella mischia Karsdorp (5,5) e Dybala (6,5), il primo viene sacrificato nella linea a tre in difesa e fatica, mentre il secondo si presenta con un gol da cineteca e dà quel brio in attacco mancato nella prima frazione di gioco. C'è spazio anche per Camara (5,5) che gioca una partita di corsa ma non è sempre preciso in fase di palleggio. Nel finale, sul risultato di 2-4, vengono gettati nella mischia anche Volpato (sv) e Majchrzak (sv).