Francia di misura, il Belgio stecca: cosa è successo oggi a Euro 2024
Si è conclusa la quarta giornata dell'Europeo. Le tre partite di oggi hanno coinvolto le quattro nazionali del Gruppo E e due nazionali del Gruppo D. La giornata è partita con la gara delle 15 che ha visto la vittoria roboante della Romania contro l'Ucraina, successivamente si è giocata la sfida tra Belgio e Slovacchia conclusa con il successo di quest'ultima ed infine il match serale che ha visto la Francia battere l'Austria.
Romania-Ucraina 3-0 (Gruppo E)
La Romania travolge l'Ucraina e si candida come possibile sorpresa di Euro 2024. All'Allianz Arena i Tricolori la sbloccano intorno alla mezz'ora grazie alla gran botta dalla distanza di capitan Stanciu. A siglare il raddoppio nella ripresa ci pensa Razvan Marin, centrocampista dell'Empoli, la cui conclusione da fuori area trova un Lunin tutt'altro che irreprensibile. Il punto escalamativo sulla vittoria lo mette Dragus con uno zampino da sotto misura, ma gran parte dei meriti vanno a Dennis Man, abile nel seminare il panico nella difesa con un dribbling e nel trovare il corridoio giusto con mancino.
Belgio-Slovacchia 0-1 (Gruppo E)
Al Deutsche Bank Park di Francoforte va in scena un'altra partita dal risultato inaspettato. Il Belgio di Tedesco cade infatti sotto i colpi della Slovacchia e vede complicarsi il proprio cammino nel Gruppo E. La squadra allenata da Calzona si porta in vantaggio dopo appena 7 minuti grazie al gol di Schranz, bravo nell'approfittare dell'errore della difesa belga e nel ribattere in porta il pallone dopo la parata di Casteels. Nel corso della gara i Diavoli Rossi provano a reagire e in teoria trovano due reti con Lukaku, ma entrambe vengono annullate per fuorigioco.
Austria-Francia 0-1 (Gruppo D)
Non sbaglia invece la Francia vice-campione del mondo in carica, che, dopo i discorsi a tinte politiche dei giorni scorsi, all'Esprit Arena di Dusseldorf passa di misura contro l'Austria e si prende momentaneamente il secondo posto nel gruppo D alle spalle dell'Olanda. Bleus che hanno la meglio grazie al goffo autogol di Wober, propiziato dal cross e soprattutto dall'ottima azione in solitaria di Mbappé, entrato in area di rigore dopo uno slalom e un doppio passo. Sembre il neo-acquisto del Real Madrid sfiora il raddoppio nella ripresa sciupando una clamorosa occasione a tu per tu con il portiere avversario. Austria che invece reclama un calcio di rigore intorno all'ora di gioco per un presunto fallo di Saliba su Sabitzer, ma l'arbitro Gil Manzano non ravvisa niente e non viene nemmeno richiamato al VAR.