Francia già agli ottavi, Messi rilancia l'Argentina: cos'è successo oggi al Mondiale
Dopo i primi verdetti emersi ieri, con l'eliminazione già matematica dei padroni di casa, la giornata odierna di Qatar 2022 ha visto scendere in campo i gironi C e D. Vediamo dunque cosa è successo oggi ai Mondiali, con due big come Francia e Argentina impegnate contro Danimarca e Messico. Ecco il riepilogo odierno:
Dalla J2League ai Mondiali: la decide Duke
La prima sfida del giorno ha regalato all'Australia un pronto riscatto dopo la sconfitta dell'esordio contro la Francia: i Socceroos hanno ottenuto il successo di misura sulla Tunisia, apparsa tutt'altro che cinica e vittima della forza atletica (e della carica agonistica) degli australiani, generosi e attenti in copertura nella ripresa. Decisivo i gol di Duke, attaccante che milita nella seconda divisione giapponese.
Dopo il vantaggio dell'Australia, arrivato al 23' con un bel colpo di testa su cross dalla sinistra, la Tunisia ha attaccato con continuità ma non è apparsa concreta sottoporta e, nel finale, ha trovato di fronte a sé il muro degli australiani (insuperabili nel gioco aereo e guidati dal leader Mooy a metà campo).
Szczesny para, Lewandowski si libera
Nella partita delle 14 la Polonia è riuscita a trovare il successo per 2-0 su un'Arabia Saudita volitiva, che non avrebbe affatto demeritato: si sottolinea, e dice tanto, il ruolo di protagonista assoluto di Szczesny, con un rigore parato e altri interventi decisivi per mantenere inviolata la porta. Szczesny non è stato però il solo "italiano" a mettere la firma sul successo polacco: il vantaggio lo ha infatti firmato Zielinski con un potente destro, di fatto la prima occasione della Polonia contro un'Arabia Saudita intraprendente e più brillante.
Un copione rimasto per certi versi valido anche nella ripresa, soprattutto nel finale: occasioni per i sauditi ma Polonia più concreta e ancora in gol, con Lewandowski che per la prima volta ha sperimentato la gioia di un gol ai Mondiali, concedendosi un'esultanza liberatoria (in lacrime) e chiudendo i conti all'82' grazie a un errore di Al Malki.
Mbappé in formato Mondiale: Francia agli ottavi
Partita decisa nel finale da Mbappé quella tra Francia e Danimarca (2-1), coi danesi capaci di riagguantare il pari ma poi caduti di fronte alla doppietta della stella francese. I Bleus si sono portati a punteggio pieno e hanno messo in cassaforte il passaggio agli ottavi di finale, sicuro matematicamente grazie ai due successi ottenuti. Nel corso del primo tempo la Francia si era dimostrata poco concreta, pur avendo tenuto in mano il pallino del gioco: Giroud, Rabiot e Mbappé i più vicini al gol.
Lo stesso Mbappé ha poi avuto modo di rifarsi con gli interessi nella ripresa: suo il gol del vantaggio dopo un pregevole scambio con Theo Hernandez. Il pari di Christensen ha poi illuso i danesi, bravi a reagire, ma il solito Mbappé ha sancito l'approdo agli ottavi della Francia sfruttando, sul filo del fuorigioco, un cross preciso di Griezmann, bravo a pescare il compagno sul secondo palo.
L'Argentina chiama, Messi risponde
Tanta attesa e altrettanta apprensione per le sorti dell'Albiceleste, una condizione che si è tradotta in un primo tempo bloccato e all'insegna dell'equilibrio contro il Messico, senza peraltro occasioni nitide da sottolineare da una parte e dall'altra. Intensità e carica agonistica degli uomini di Martino hanno imbrigliato gli argentini, apparsi discontinui e troppo dipendenti dalle giocate dei singoli: 0-0 che rappresenta al meglio la prima frazione.
Nel secondo tempo è stato poi Messi, il più atteso, a rompere gli indugi contro un Messico più chiuso: sinistro secco da fuori a battere Ochoa e a rilanciare le speranze dell'Albiceleste. Ottavo gol ai Mondiali per Messi, capace così di rispondere presente nel momento decisivo e di allontanare lo spettro dell'eliminazione ai gironi. Enzo Fernandez ha poi chiuso i conti nel finale con un gran destro da fuori: 2-0 per l'Argentina, vittoria cruciale per giocarsi gli ottavi all'ultima giornata contro la Polonia.