Frattesi commenta le voci su un ritorno alla Roma e parla della concorrenza all'Inter

Inzaghi non l'ha mandato in campo nemmeno per un minuto, ma Davide Frattesi è comunque carico per una stagione in cui dovrà sgomitare per guadagnarsi più spazio nell'Inter e in cui sarà chiamato ad essere un punto di riferimento anche per la Nazionale. Ed è proprio dal ritiro azzurro che il centrocampista ha concesso un'intervista a Rai Sport in cui, tra le altre cose, ha commentato le voci sul possibile ritorno alla Roma nel corso dell'ultima sessione di mercato.

Sulle voci di un ritorno alla Roma: "Mi sono divertito perché leggevo di questo, ma non c'era niente di vero".

Sul fallimento a Euro 2024: "La delusione è stata grandissima perché non siamo riusciti a dare una soddisfazione importante alla nostra gente. Non sono state le vacanze migliori che potessimo fare ma ora siamo qui e siamo pronti a ripartire".

Le responsabilità del fallimento: "Le colpe sono sempre metà perché poi siamo noi che andiamo in campo. Se i giocatori fanno male è colpa loro, l'ho sempre pensato anche in altri tipi di situazioni. Al mister fa onore questa cosa, ma abbiamo sbagliato tutti quanti a metà. Abbiamo capito quel che abbiamo sbagliato, bisogna ripartire perché è stata una bella botta sia per noi che per tutto il popolo azzurro. È stata una macchia pesante".

Sulla stagione con l'Inter e la concorrenza: "Io devo dare sempre di più perché si può sempre migliorare, quindi sicuramente parlando di fase di costruzione va fatto uno step in avanti. Dovremo sgomitare per avere più minuti".

Sulla sfida con il compagno Thuram: "Grande persona e grande giocatore, sempre sorridente. Spero che dopo la partita sorrida meno".