Frattesi per Chiesa? Dettagli e ostacoli del possibile scambio tra Inter e Juve

Manca meno di un mese alla fine del calciomercato e siamo a tutti gli effetti entrati in quel periodo in cui i club, sempre più con l'acqua alla gola, si ritrovano a dover valutare operazioni che nessuno immaginerebbe pur di rinforzare la rosa e allo stesso tempo dirimere i casi più spinosi. Ne è un esempio lampante la notizia riportata stamattina da Tuttosport circa un possibile scambio tra Inter e Juventus che vedrebbe protagonisti Davide Frattesi e Federico Chiesa.

Due situazioni complicate

In misure e per ragioni diverse, i due giocatori della Nazionale non sono contenti della loro situazione. Frattesi reclama più spazio e continuità di gioco, ma l'arrivo di Zielinski, unito all'intoccabilità di Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, fa presagire a un'altra stagione da comprimario nelle fila nerazzurre. Non di natura tattica, bensì contrattuale, la questione Chiesa, con l'ex Fiorentina che non rinnoverà il contratto in scadenza nel 2025 e Thiago Motta che ne ha confermato l'addio al termine dell'amichevole contro il Brest.

I nodi della trattativa

Lo scambio tra Inter e Juve sarebbe dunque sensato in linea teorica, allorché permetterebbe a Inter e Juve di risolvere i rispettivi problemi. C'è però un lato pratico, ovviamente preponderante: in primis Frattesi non ha mai chiesto la cessione, né ha mai manifestato apertamente il proprio malcontento; poi la trattativa dovrebbe eventualmente superare l'ostacolo della valutazione dei due giocatori: i bianconeri, infatti, oltre al cartellino dell'attaccante classe '97 dovrebbero mettere sul piatto almeno una decina di milioni.