Fumata grigia tra Juve e Sassuolo per Locatelli: l'offerta sale ma non basta

Avrebbe dovuto essere il giorno della verità, ma così non è stato. Sassuolo e Juventus non hanno raggiunto un accordo per Manuel Locatelli nemmeno durante l'incontro avvenuto oggi lontano dalle telecamere della Continassa: presenti l'amministratore delegato Giovanni Carnevali e il direttore sportivo Giovanni Rossi per i neroverdi, i dirigenti Maurizio Arrivabene e Federico Cherubini per i bianconeri. Fumata grigia, l'apertura del Sassuolo resta tale anche in virtù della volontà del centrocampista italiano di vestire la maglia della Juventus a partire dalla prossima stagione.

Come riportato da Gianluca Di Marzio, il club piemontese ha messo sul piatto un'offerta da 35 milioni di euro (bonus compresi) per il prestito annuale con obbligo di riscatto legato alla qualificazione in Champions League. Il Sassuolo ha detto sì a metà: il prezzo soddisfa le pretese economiche, ma la società emiliana vorrebbe un obbligo ancora più sicuro. Considerando le difficoltà della Juventus di conquistare il quarto posto in Serie A nella passata stagione, i neroverdi non intendono perdere tra un anno il proprio tesoretto ricavato dalla cessione di Locatelli.

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