Gasperini conferma l'interessamento del Napoli ma annuncia la permanenza all'Atalanta
Non sarà Gian Piero Gasperini il prossimo allenatore del Napoli. Nel corso delle diverse dichiarazioni rilasciate a Sky Sport e DAZN, il tecnico ha confermato l'interessamento degli azzurri, con Aurelio De Laurentiis che l'avrebbe voluto in panchina per dar vita a un nuovo ciclo, ma ha giurato ancora amore all'Atalanta, squadra che ha contribuito a rendere grande e con la quale qualche giorno fa ha vinto la prima, storica Europa League. Ecco le parole del Gasp.
Sul suo futuro: "È evidente è che da parte di De Laurentiis da tempo ci fossero degli apprezzamenti molto positivi per me, non è che lo nego, mi fa anche molto piacere. Probabilmente ero nei suoi pensieri io così come altri allenatori, poi il Napoli farà la sua scelta. Chiaramente io sono legato all’Atalanta e lo sarò ancora. Sono come l’Arma dei Carabinieri, nei secoli fedele".
Ancora sul suo futuro, ma ai microfoni di DAZN: "Era lecito a fine stagione valutare da entrambe le parti se fossimo arrivati alla fine di un percorso, poi però si è andati nella direzione di continuare e siamo tutti felici".
Sul Napoli: "Il Napoli sicuramente farà una grande squadra, di questo sono molto convinto, perché ha già una grossa base e farà anche una grande squadra".
Sulla prossima stagione: "La prossima stagione sarà impegnativa, ma non penso più di questa. Di più è impossibile, perché noi da un certo punto in poi non abbiamo smesso di giocare ogni tre giorni. Semmai se ne aggiunge qualcuna importante come può essere quella di Supercoppa Europea, un Real Madrid-Atalanta sarebbe straordinario questo e ce lo auguriamo. Speriamo, poi chiaro, sono altre sfide, però di grande prestigio. Credo che una società come l’Atalanta, che non aveva trascorsi europei di vittorie, penso sia dopo tanti anni anche in Europa che non ci sia un caso di questo genere".
Hai mai pensato di lasciare l'Atalanta? "In questi due anni ci sono stati momenti in cui captavo delle cose che mi facevano pensare fosse arrivato il momento di uscire, ma volevo uscire nel modo migliore possibile, senza polemiche. Ci sono state delle cose, credo le avesse percepite anche la società. Qualche pensiero c’è stato, poi dopo il pensiero è stato 'se pensiamo che sia il momento di uscire, facciamolo nel modo migliore'. Poi la cosa si è evoluta, ci sono stati i successi, poi Antonio Percassi è arrivato dicendo di continuare".
Sul rinnovo: "Non abbiamo ancora fatto nessun rinnovo. Ci sono stati rinnovi fino a due anni fa, poi un anno non c’è stato, poi c’è stato parziale, cose con cui ci si confronta, sempre con la massima stima, ovviamente. Perché poi le cose si capiscono. Finora non abbiamo avuto molto tempo ma non c’è mai stato problema sotto questo aspetto. Dovevamo decidere se continuare insieme o se interrompere e abbiamo deciso”.