Qual è il girone della morte di Qatar 2022?

Qual è il girone della morte di Qatar 2022?
Qual è il girone della morte di Qatar 2022? / Shaun Botterill/GettyImages
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Conosciamo ormai da tempo i gironi del prossimo Mondiale e addirittura potremmo già scommettere quali saranno le nazionali che riusciranno ad approdare agli ottavi di finale. Tuttavia, come per ogni edizione, anche a Qatar 2022 c'è un gruppo della morte, ossia uno di quelli all'interno del quale tutte le squadre possono ambire al primo o al secondo posto. Stavolta è il girone G quello a prospettarsi come uno dei più combattuti. Analizziamo le quattro nazionali presenti:

1. Brasile

Neymar Jr.
Brasile / Koji Watanabe/GettyImages

Come tutte le edizioni, il Brasile è particolarmente atteso. Stavolta i verdeoro sembrano davvero poter arrivare fino in fondo e vincere quello che sarebbe il sesto mondiale della loro storia. Le premesse ci sono visto che hanno dominato il proprio girone di qualificazione con 14 vittorie e 3 pareggi in 17 partite.

Il CT Tite può contare su un arsenale davvero vasto, anche se il suo miglior talento rimane Neymar, un giocatore che in nazionale gioca con una motivazione in più e che ha le qualità per poter decidere da solo una gara.

Il campione del Paris Saint-Germain è però in ottima compagnia, visto che nel reparto arretrato ci sarà una linea difensiva composta da Marquinhos, Eder Militao e Thiago Silva a far da guardia a Alisson o Ederson, che si contenderanno il posto da titolare tra i pali. Senza poi contare altre pedine di qualità come Casemiro, Vinicius Junior, Gabriel Jesus, Antony e Fabinho.

Il Brasile è la grande favorita per la vittoria del gruppo G.

2. Serbia

Aleksandar Mitrovic
Serbia / Srdjan Stevanovic/GettyImages

I verdeoro dovranno però fare i conti con la Serbia, che ha chiuso i playoff mettendosi alle spalle niente meno che il Portogallo. Decisiva è stata la vittoria in trasferta che ha regalato alle Aquile Bianche la testa del girone. Rimasta imbattuta per tutte le qualificazioni (con sei vittorie e due pareggi), deve avere sicuramente grandi ambizioni in questo girone G del Mondiale.

Soprattutto perché Dragan Stojković può contare su una rosa di alta qualità. Naturalmente, Dusan Vlahovic sarà uno dei giocatori da tenere d'occhio. L'attaccante della Juventus cercherà infatti di mettersi in mostra sulla sua prima passerella internazionale. Non sarà però l'unico attaccante di altissimo livello, visto che dovrebbero esserci anche Luka Jovic e Aleksandar Mitrovic.

Il talento non manca nemmeno negli altri reparti, con Sergej Milinkovic-Savic, Filip Kostic, Nikola Milenkovic o anche Ivan Ilic. La Serbia può quindi logicamente sperare di raggiungere gli ottavi di finale di Qatar 2022. Tuttavia, dovrà impegnarsi molto in questo girone molto complicato!

3. Svizzera

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Svizzera / STEFAN WERMUTH/GettyImages

Purtroppo conosciamo bene il percorso che ha portato la Svizzera a guadagnarsi un posto al Mondiale. Con 5 vittorie e 3 pareggi, la Nati non solo è riuscita a rimanere imbattuta per tutto il girone di qualificazione, ma ha anche preceduto la nostra Italia.

Quella svizzera è una nazionale che storicamente sa come lottare per guadagnarsi un posto agli ottavi dei Mondiali e, dopo i quarti raggiunti all'Europeo, la squadra allenata da Murat Yakin ha tutte le carte in regola per sorprendere. In rosa c'è un mix equilibrato tra senatori della vecchia guardia come Granit Xhaka, Fabien Schär, Nico Elvedi e Yann Sommer, e nuove promesse come Noah Okafor.

Proprio il giovane del Salisburgo è uno dei talenti da tenere d'occhio durante il Mondiale. Il 22enne ha già segnato 7 gol in 12 partite di campionato e ha purgato anche il Milan in Champions League. Qatar 2022 è sicuramente il trampolino di lancio per la sua carriera.

4. Camerun

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Camerun / CHARLY TRIBALLEAU/GettyImages

Il Camerun è una delle nazionali africane più attese del prossimo Mondiale! I Leoni Indomabili sono arrivati terzi nell'ultima Coppa d'Africa e durante gli spareggi per Qatar 2022 sono riusciti a battere l'Algeria, in uno dei match più al cardiopalma delle qualificazioni.

La nazionale camerunese è ora allenata da Rigobert Song, che ha dimostrato di saper trasmettere tutta la sua esperienza ai giocatori. Parliamo di una delle più grandi leggende del Camerun, con quasi 137 presenze.

Potrà poi contare su tanti ottimi giocatori nella sua rosa. Come non pensare ad André-Frank Zambo Anguissa? Il centrocampista ha fatto un ottimo inizio di stagione con il Napoli, ma ad aiutarlo ci sarà gente come André Onana, Karl Toko-Ekambi, Vincent Aboubakar o Bryan Mbeumo. Non vediamo l'ora di vedere questa squadra in azione ai Mondiali!