Giroud per il riscatto e per il rinnovo: tempi e sensazioni per l'accordo col Milan
In mezzo a tanti discorsi legati al mercato, soprattutto per l'attacco, in casa Milan torna prepotentemente in ballo un nome tutt'altro che nuovo ma ben noto ai rossoneri, come vero e proprio trascinatore nelle ultime stagioni: si torna a parlare del rinnovo di Oliver Giroud, anche al di là del dato anagrafico e dei 37 anni di età.
A soffermarsi sul futuro del centravanti francese è l'edizione odierna del Corriere della Sera, che devia rispetto all'attualità e ai discorsi relativi al dubbio Guirassy-David e si concentra su Giroud, tornando a parlare delle possibilità di rinnovo oltre che della voglia di riscatto dell'esperto centravanti (reduce da due giornate di squalifica e da un rigore fallito in Champions).
I suoi 7 gol in questo campionato dimostrano come Giroud possa ancora essere utilissimo alla causa, nelle prossime partite l'ex Arsenal si giocherà anche un pezzo di futuro in rossonero: il contratto scadrà a giugno ma Giroud resterebbe volentieri a Milano, il discorso prolungamento potrebbe entrare nel vivo a inizio 2024 e non sembrano esserci grandi ostacoli per un altro anno in rossonero (magari affiancato da un bomber più giovane che arriverà dal mercato).