Gli effetti delle novità societarie sul futuro dell'Inter: sbloccati i rinnovi

I temi societari e quelli legati al campo si uniscono e trovano nelle ultime novità, in casa Inter, nuovi spunti per immaginare le prossime tappe sia pensando al mercato che ai rinnovi contrattuali dei big della rosa. Negli ultimi giorni sembrava prendere piede un allontanamento di Steven Zhang dalle faccende nerazzurre, con la scadenza del prestito di Oaktree sempre più dietro l'angolo e con la possibilità di un rinnovo del prestito che appariva utopistica. Oggi, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, la situazione sembra essere meno definita e inesorabile: l'idea di Suning ancora alla guida dell'Inter riprende piede grazie a una sorta di soluzione "ibrida" tra l'attuale proprietà nerazzurra e il fondo Oaktree.

Il prestito potrebbe essere rinnovato, contrariamente a quanto emerso di recente, con condizioni chiaramente diverse rispetto a quelle attuali, con interessi più alti rispetto all'attuale 12%. Zhang resterebbe dunque a capo del club nerazzurro mentre, al contempo, si lavorerebbe ancora per individuare soggetti che siano interessati a rilevare il club (a quel punto risanato). Il termine temporale per il nuovo prestito, secondo il quotidiano, sarebbe di uno-due anni e l'idea di tempi più dilatati permetterebbe all'Inter di capire come si evolverà la faccenda - a dir poco strategica - del nuovo stadio (cruciale anche per elevare il valore del club).

La strada della continuità con Zhang permetterà all'Inter di muoversi in fretta anche sui rinnovi più importanti, con specifico riferimento a Lautaro Martinez e poi di Barella. Al contempo altri indizi sulla permanenza dell'attuale proprietà arrivano dal mercato (considerate le tante piste su cui l'Inter si è già portata avanti) e da una tournée in Cina che avrà verosimilmente luogo nel corso dell'estate.