Gomez e l'offerta degli arabi: 3 ragioni per le quali il Papu deve scegliere con il cuore e restare all'Atalanta
L'Arabia Saudita tenta Alejandro Gomez. L'Al Nasr avrebbe presentato una ricca offerta al fantasista argentino dell'Atalanta per convincerlo a lasciare i nerazzurri e trasferirsi nel campionato saudita. Alla luce di questo ecco tre motivi per i quali il Papu dovrebbe rifiutare la suddetta proposta scegliendo di rimanere alla Dea.
La bassa competitività del campionato saudita
L'ingaggio offerto dall'Al Nasr è senza dubbio importante e molto più alto rispetto a quello che Gomez percepisce attualmente all'Atalanta ma rimanendo a Bergamo l'argentino potrà continuare a giocare a livelli alti, cosa che invece l'Arabia Saudita non può garantirgli. L'Al Nasr è uno dei club più importanti e titolati del calcio asiatico ma il campionato nel quale milita è di un livello nettamente inferiore rispetto alla nostra Serie A e al calcio europeo in generale.
Ha ancora tanto da offrire all'Atalanta
Nonostante non sia più un ragazzino Gomez ha ancora tantissimo da offrire all'Atalanta e in generale al calcio italiano ed europeo. Il fantasista argentino, oggi 32enne, più invecchia più migliora: grazie al club bergamasco e agli insegnamenti di un tecnico navigato come Gasperini il numero 10 nerazzurro ha raggiunto il punto massimo della sua carriera affermandosi come uno tra i migliori trequartisti del nostro campionato e del panorama continentale e può ancora migliorare.
La precedente avventura "esotica" non è andata granché bene
Prima di trasferirsi all'Atalanta nell'estate del 2014 il Papu ha giocato per una stagione in Ucraina con la maglia del Metalist Charkiv vivendo un'annata surreale e tra le più difficili di tutta la sua carriera per via delle delicate condizioni politiche attraversate dall'ex paese sovietico. Nonostante un ingaggio da 2 milioni di euro l'argentino dopo un solo anno ha fatto le valigie ed ha fatto ritorno in Serie A: questa esperienza potrebbe incidere molto sulla sua scelta.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Serie A.