Guida sull'Italia Femminile a Euro 2022: storia, percorso, giocatrici chiave e altro
Di Marco Deiana
Nel mese di luglio, in Inghilterra, l'Italia Femminile disputerà il suo sesto torneo europeo consecutivo con l'obiettivo di migliorare l'eliminazione dalla fase a gironi dell'ultima edizione, quella di Euro 2017.
Il calcio femminile in Italia è stato storicamente forte negli anni '80 e '90, e negli ultimi anni ha ripresa la crescita del movimento. Questa crescita potrebbe subito un aiuto nella prossima stagione (2022-23), quando la Serie A Femminile diventerà completamente professionistica, abbandonando lo status di dilettante. Ciò genererà - di conseguenza - una crescita della competizione interna (anche grazie all'arrivo di atlete dall'estero)
Andiamo a scoprire quello che c'è da sapere sulle azzurre in vista dell'Euro 2022 Femminile.
Il percorso nelle qualificazioni a Euro 2022
25 punti in 10 partite. Un percorso importante dell'Italia Femminile nel proprio girone di qualificazione per Euro 2022, ma non abbastanza per qualificarsi come prima classifica. Meglio delle azzurre hanno fatto le danesi.
Ma considerando l'ingresso anche delle tre migliori seconde classificate, l'Italia Femminile ha ottenuto il pass per la competizione senza passare dai pericolosissimi playoff.
La storia dell'Italia Femminile negli Europei e nei Mondiali
Pur essendo una delle prime potenze europee ad aver partecipato alle competizioni internazionali, l'Italia Femminile non ha mai sollevato un trofeo a livello europeo. Nei primi anni ha raggiunto le prime posizioni, ma in competizioni composte da quattro nazionali.
Ha invece assaporato il sapore della vittoria in occasione degli Europei del 1993 e del 1997, arrivando fino alla finalissima.
- Euro 1984: Semifinali
- Euro 1987: Terzo posto
- Euro 1989: Quarto posto
- Euro 1991: Quarto posto
- Euro 1993: Secondo classificato
- Euro 1995: Non qualificata
- Euro 1997: Secondo classificato
- Euro 2001: Fase a gironi
- Euro 2005: Fase a gironi
- Euro 2009: Quarti di finale
- Euro 2013: Quarti di finale
- Euro 2017: Fase a gironi
Se gli anni '90 sono stati positivi per il calcio femminile in Italia, non si può dire la stessa cosa negli anni 2000. E a livello Mondiale pesano le quattro mancate qualificazioni alla fase finale della Coppa del Mondo dal 2003 al 2015, salvo poi sorprendere la scena in occasione degli ultimi Mondiali.
- Mondiali 1991: quarti di finale
- Mondiali 1995: non qualificata
- Mondiali 1999: fase a gironi
- Mondiali 2003: non qualificata
- Mondiali 2007: non qualificata
- Mondiali 2011: non qualificata
- Mondiali 2015: non qualificata
- Mondiali 2019: quarti di finale
Giocatore chiave e possibile rivelazione dell'Italia Femminile
Una delle colonne portanti dell'Italia Femminile, soprattutto per trovare la via del gol, è Cristiana Girelli, 32enne stella della Juventus, presenza fissa in Nazionale dal 2013 in poi. A livello di club negli ultimi diciassette anni ha realizzato quasi un gol a partita.
La Girelli ha vinto lo Scudetto con tre club diversi: il Bardolino, il Brescia e la Juventus. A livello di Nazionale, la bomber 32enne ha collezionato 46 reti in 72 partite. Una media gol da urlo. Naturalmente i suoi gol (nove) sono stati preziosi anche nelle qualificazioni a Euro 2022.
La stellina dell'Italia Femminile da tenere d'occhio all'Europeo è Arianna Caruso, una delle poche atlete azzurre sotto i 24 anni presenti nella spedizione inglese. La Caruso è una centrocampista di 22 anni e con la maglia della Juventus è stata protagonista del raggiungimento dei quarti di finale di Champions League delle bianconere.
Chi è la guida tecnica dell'Italia Femminile?
Leggenda in campo negli anni '80 e '90, nonché una delle sette calciatrici presente nella hall of fame del calcio italiano. Parliamo di Milena Bertolini, ora allenatrice dell'Italia Femminile.
Ha allenato club per quindici anni prima di diventare l'allenatrice dell'Italia Femminile a partire dal 2017. La sua guida tecnica è stata decisiva nella sorprendente campagna Mondiale del 2019, conclusa con i quarti di finale, dopo 18 anni di delusioni.
Curiosità sulle azzurre
Questa sarà la dodicesima partecipazione dell'Italia ad un Europeo Femminile. Record di presenze insieme alla Norvegia, meglio di Germania (11), Svezia (11), Danimarca (10) e Inghilterra (9).
Però, il record di presenze agli Europei ha comportato anche il record di gol subiti nella competizione (67).
Le partite dell'Italia Femminile a Euro 2022 e il percorso verso la Finale
Francia - Italia
Data e ora: domenica 10 luglio, ore 21:00
Luogo: New York Stadium
Dove guardarla: RAI
Italia - Islanda
Data e ora: giovedì 14 luglio, ore 18:00
Luogo: Academy Stadium
Dove guardarla: RAI
Italia - Belgio
Data e ora: lunedì 18 luglio, ore 21:00
Luogo: Academy Stadium
Dove guardarla: RAI
Con il movimento in crescita negli ultimi anni, l'Italia Femminile punta a qualificarsi alla fase ad eliminazione diretta in un torneo europeo, obiettivo che manca dal 2013. Difficile vederla sopra la Francia nel Gruppo D, più probabile una qualificazione come seconda classifica. In quel caso andrebbe ad affrontare le vincitrici del Gruppo C, presumibilmente una tra Svezia e Olanda.
E siccome sognare non costa nulla, allora proviamo ad ipotizzare un exploit delle azzurre. Andando avanti potrebbero ritrovarsi in semifinale una tra Inghilterra, Germania e Spagna.
Le convocate dell'Italia Femminile per Euro 2022
Portieri: Francesca Durante (Inter), Laura Giuliani (Milan), Katja Schroffenegger (Fiorentina).
Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Valentina Bergamaschi (Milan), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Sara Gama (Juventus), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma).
Centrocampisti: Arianna Caruso (Juventus), Valentina Cernoia (Juventus), Aurora Galli (Everton), Manuela Giugliano (Roma), Martina Rosucci (Juventus), Flaminia Simonetti (Inter).
Attaccanti: Barbara Bonansea (Juventus), Agnese Bonfantini (Juventus), Valentina Giacinti (Fiorentina), Cristiana Girelli (Juventus), Martina Piemonte (Milan), Daniela Sabatino (Fiorentina).
Le previsioni per Euro 2022 - Quarti di finale
Le azzurre non partono con i favori del pronostico per la vittoria finale, ma dopo l'exploit all'ultimo Mondiale, il movimento calcistico femminile italiano non passa inosservato. Potrebbe avere il ruolo di outsider.
La previsione - e probabilmente obiettivo minimo - sono i quarti di finale (se la gioca con Belgio e Islanda per il passaggio del turno).