Handanovic sempre più "consigliere" di Inzaghi: lo sloveno studia già da allenatore

L'Inter nelle ultime partite ha dimostrato di essere una squadra in ripresa. Dalla vittoria di Champions League contro il Barcellona fino all'ultima prestazione di Firenze, i nerazzurri hanno tirato fuori il meglio nonostante l'assenza di Lukaku. Inzaghi sembra aver trovato la continuità e non spera altro che trovare altre vittorie nelle prossime partite, tra cui la prossima contro il Viktoria Plzen.

Il tecnico nerazzurro sta inoltre dando fiducia tra i pali a Onana lasciando in panchina il capitano Samir Handanovic. Ma quesa scelta non sembra essere dettata da una superiortà del camerunense, anzi sembra proprio una scelta oculata volta a dare allo sloveno un ruolo più "amministrativo".

Handanovic si comporta già da allenatore

Il portiere sloveno non è assolutamente contrario alle scelte di Inzaghi, si rende conto da capitano che è arrivato il momento di lasciare spazio a Onana. La Gazzetta dello Sport, nella sua edizione odierna, si è concentrata su questo ruolo da quasi-assistente che lo sloveno sta avendo con Inzaghi. "Samir non ha messo il muso, ma è diventato il primo sostenitore di Onana, il primo consigliere", racconta la rosea.

"Consigli su come comportarsi in determinate circostanze. Zero polemiche, grande disponibilità a trovare il modo di poter aiutare la squadra da fuori. Capitano non giocatore, come accade in altri sport. Ma dall’importanza immutata per gli equilibri di squadra". Viene lodata quindi la capacità di Handanovic di fungere da consigliere del suo compagno, mentre con Inzaghi si intrattiene in dialoghi sempre più tecnici. Sembra proprio che lo sloveno stia applicando la sua dote di trascinatore anche in panchina, segno che in futuro probabilmente vorrà diventare perno centrale dello staff di Inzaghi. La stessa Gazzetta lo afferma nel finale: "Difficile pensare che in futuro entrerà nello staff di Inzaghi, ma nulla è escluso".

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