Huijsen inventa un capolavoro, Azmoun e Paredes la chiudono: 3-0 Roma a Frosinone

De Rossi ritrova Di Francesco e lo fa in vesti diverse da quelle passate: da centrocampista ai suoi ordini, nel 2017/18 e in parte della stagione 2018/19, fino a rivale in panchina, come tecnico della Roma impegnata allo Stirpe col Frosinone. DDR sorprende con la formazione iniziale, soprattutto sulla trequarti: debutto dal primo minuto per Baldanzi (con El Shaarawy ed Azmoun), in porta confermato Svilar. Nonostante il buon avvio dei ciociari la prima occasione è giallorossa, un sinistro di Lukaku respinto da Turati al 15', ma il Frosinone appare più minaccioso e approfitta di qualche errore giallorosso in uscita.

I padroni di casa sfiorano il vantaggio al 23' con Soulé: sinistro velenoso dell'argentino sul primo palo, fuori di un soffio. Lo stesso giovane di proprietà della Juve ci prova ancora, gran sinistro che gira e che trova l'ottima risposta di Svilar in corner. Uno Svilar sempre protagonista contro un Frosinone che sfiora l'1-0 con Kajo Jorge: prima trova il portiere e poi la manda fuori da ottima posizione. Iniziano ad abbondare le occasioni per il Frosinone: Kajo Jorge ci prova anche da fuori e non trova la porta, il gol lo trova però la Roma con Huijsen, capace di avanzare sulla trequarti avversaria e di far partire un destro imprendibile dopo aver saltato due avversari.

Ritmi più blandi rispetto al primo tempo la Frosinone sempre in partita, con Mazzitelli e Brescianini che cercano fortuna da fuori, la Roma dal canto proprio è pericolosa con El Shaarawy e un destro insidioso da fuori area. Azmoun trova il gol del raddoppio al 71' e lo fa avventandosi su una respinta corta di Turati, il 3-0 di Paredes su rigore (per mano di Okoli) chiude poi definitivamente i conti. Da segnalare anche il ritorno di Smalling dopo una lunghissima attesa, seppur per pochi minuti.

La chiave tattica

Frosinone intraprendente nelle prime battute, capace di attaccare con qualità e di attestarsi sulla trequarti giallorossa, pressando con intensità e disturbando la costruzione della Roma. Una Roma che fatica a costruire con ordine e che si perde al momento del passaggio, trovando un Frosinone sempre reattivo e pronto a ripartire: da sottolineare anche il buon lavoro di sacrificio degli uomini di qualità dei ciociari, attenti in fase di recupero contro una Roma spesso distratta e superficiale. Il gol giallorosso, un lampo di Huijsen da fuori, non toglie fiducia ai padroni di casa che attaccano ancora a fine primo tempo.

De Rossi sorprende anche nell'intervallo, dopo le scelte inattese nell'undici iniziale, e lascia fuori Lukaku per inserire Pellegrini oltre a togliere Huijsen (ammonito dopo il gran gol). La pressione del Frosinone si attenua nella ripresa, l'intervallo giova ai giallorossi che fanno possesso con maggiore qualità. Il ritmo si abbassa, aspetto che giova chiaramente alla squadra in vantaggio, il gol di Azmoun consente alla Roma di gestire fino alla fine (chiudendo poi definitivamente i conti con Paredes su rigore).

L'episodio della partita

Primo tempo di grande difficoltà per la Roma, con occasioni a ripetizione per il Frosinone, un primo tempo che si chiude però coi giallorossi in vantaggio grazie a un vero e proprio lampo di Huijsen: un destro da fuori area al termine di una grande incursione sulla trequarti avversaria, dopo aver saltato due uomini. Una rete certo diversa da quelle che ci si aspetterebbero da un centrale, considerando soprattutto il controllo con cui ha eluso la marcatura dell'avversario prima di far partire un destro a giro.

Il migliore in campo

Svilar De Rossi nel prepartita ha spiegato di voler dare continuità al portiere, lasciano fuori Rui Patricio: non una decisione definitiva, l'alternanza verosimilmente proseguirà, ma Svilar ha risposto al meglio alla fiducia del tecnico e - soprattutto nel primo tempo - ha salvato il risultato, evitando il vantaggio (a tratti meritato, come mole di gioco creata) del Frosinone.

Le pagelle

Baldanzi 6 In avvio è intraprendente e regala un buon filtrante, segnali illusori dal punto di vista della resa offensiva. Si mantiene comunque generoso anche in fase di non possesso e nel finale propizia il rigore del 3-0.

Hujisen 7 Primo tempo diviso in due: tante difficoltà in fase difensiva ma un gran gol - sorprendente per un difensore - che eleva chiaramente la sua prestazione. De Rossi lo toglie nell'intervallo, complice il giallo rimediato per esultanza polemica.

Svilar 7 De Rossi gli dà continuità e il portiere lo ripaga con buoni interventi in un primo tempo spesso vissuto in apnea dai giallorossi, si supera in particolare su un sinistro a giro di Soulé.

Azmoun 6,5 Nel primo tempo delude e non entra mai in partita, schierato sulla trequarti, nella ripresa riesce però a riscattarsi firmando il gol del 2-0 e rivelandosi più incisivo nel ruolo di prima punta.

Paredes 7 Il primo tempo vede l'argentino più concentrato e ordinato rispetto ai compagni, spesso troppo distratti. Nella ripresa la buona prova di Paredes prosegue e trova poi nel gol del 3-0 su rigore il giusto completamento.

Soulé 6 Si rende pericoloso in più occasioni, col suo solito sinistro ma anche di destro a fine primo tempo, e si rivela anche generoso e utile in pressione. Cala nella ripresa, complice la crescita giallorossa.