I 10 allenatori attualmente più longevi in Europa
Diego Pablo Simeone ha rinnovato con l'Atletico Madrid. Corazón, come nello sfondo che lo ritrae in copertina, e tante altre parole che possono definire l'unicità del rapporto del Cholo con i colchoneros. Quasi ogni anno si parla di un probabile addio, della fine di un ciclo, e invece la sua carriera sembra destinata a svilupparsi interamente a Madrid, sponda rojiblanca.
Non è l'unico in Europa, è sicuramente sul podio, ma non sul primo gradino. Considerando soltanto i cicli superiori ai 5 anni, scopriamo chi sono gli allenatori attualmente più longevi nei Top 5 campionati del nostro continente.
Thomas Frank - Brentford
5 anni 29 giorni. A Brentford è ormai un'istituzione. Dopo l'esperienza del Brondby, il tecnico danese ha cominciato nel 2016 come assistene di Dean Smith; poi ne ha ereditato il lavoro e in 2 anni e mezzo ha lasciato la Championship conquistando la promozione. In Premier, da quando si chiama così, il Brentford non ci aveva mai giocato e ora si presenta come una realtà solida che aspira a qualcosa in più stagione dopo stagione.
Urs Fischer - Union Berlino
5 anni, 4 mesi e 14 giorni. La scalata al successo dell'Union Berlino è una delle più veloci che il calcio contemporaneo ricorderà. Dopo una lunga esperienza in Svizzera, Urs Fischer ne ha assunto la guida nel 2018, centrando la promozione in Bundes al primo colpo. E in ordine sono arrivate la salvezza, la Conference League, l'Europa League e la Champions League. Quello che sta attraversando ora è probabilmente il momento più negativo dell'ultimo lustro, ma Fischer resta al suo posto, almeno per ora.
Jagoba Arrasate - Osasuna
5 annim 4 mesi e 14 giorni. Discorso molto simile se ci trasferiamo in Spagna, precisamente in Navarra, nella città di Pamplona. A El Sadar gioca l'Osasuna di Jagoba Arrasate, protagonista di vicende extra campo in estate che ne avrebbero potuto compromettere la storica qualificazione in Conference League (poi fallita comunque nei Playoff contro il Club Brugge). Una stagione vittoriosa in Segunda e altre quattro esaltanti in Liga, in cui la squadra di Pamplona non si è mai classificata dopo l'11° posto.
Pascal Gastien - Clermont Foot
6 anni, 2 mesi e13 giorni. Voliamo in Francia per il Clermont Foot di Pascal Gastien, che ha ormai superato il suo sesto anno di gestione. Preso nel 2017, ha trascorso diverse stagioni in Ligue 2 prima del secondo posto e la promozione diretta nella massima serie francese. Nella precedente stagione ha ottenuto un ottavo posto sorprendente e nella corrente sta provando ad uscire da un avvio molto negativo.
Pep Guardiola - Manchester City
7 anni, 4 mesi e14 giorni. L'uomo che ha cambiato la storia di un club. Mancini e Pellegrini ci avevano provato, erano riusciti a vincere anche una Premier League, il catalano ha però portato i citizens a un'altra dimensione. Citare tutti i titoli vinti da Pep Guardiola in questi 7 anni sarebbe lungo e noioso. Basta ricordare il Tréble dell'anno scorso, con cui si è scrollato dalle sue spalle e dalle spalle dei tifosi l'ossessione per la Champions League.
Gian Piero Gasperini - Atalanta
7 anni e 5 mesi. Finalmente un rappresentante italiano. Come per Simeone, anche per lui si parla spesso dell'ipotetica fine di un ciclo. Invece, stagione dopo stagione, l'Atalanta cambia interpreti, ma Gian Piero Gasperini resta sempre al timone. La Dea è diventata una certezza della parte alta di classifica negli ultimi anni, sempre in corsa per un piazzamento europeo.
Jurgen Klopp - Liverpool
8 anni,1 mese e 6 giorni. Quella scorsa è stata probabilmente la stagione peggiore di Jurgen Klopp sulla panchina del Liverpool. I reds non sono stati capaci di anticipare un ricambio generazionale necessario, affrontato da molte big in tutta Europa. Tuttavia, possiamo parlare di un'annata isolata dalle altre. Klopp in Inghilterra si è consacrato restituendo al calcio contemporaneo un Liverpool dominante che per molti anni non è riuscito a vincere ed è già pronto a trionfare ancora.
Christian Streich - Friburgo
11 anni, 10 mesi e13 giorni. Saliamo sul primo gradino del podio con Christian Streich che, salvo clamorosi stravolgimenti, durante le vacanze natalizie festeggerà i 12 anni sulla panchina del Friburgo. Se dovessimo contare anche gli anni delle giovanili e da assistente dovremmo sfogliare il calendario fino al 1995; ancora più indietro se volessimo indicare l'origine nell'inizio da calciatore. È una leggenda vivente del Friburgo con cui si è salvato, è retrocesso, è stato promosso e ha anche giocato in Europa.
Diego Simeone - Atletico Madrid
11 anni, 10 mesi e 22 giorni. 12 anni a breve anche per il Cholo Simeone, con un fresco rinnovo fino al 2027 annunciato in questi giorni. Il Cholo resterà all'Atletico Madrid, che sta riproponendo come principale alternativa a Real e Barça per la vittoria della Liga. Qualcosa sembra essere cambiato rispetto alla passata stagione. Stanno emergendo giovani bravi e la coppia Morata-Griezmann funziona e permette di sognare.
Frank Schmidt - Heidenheim
16 anni, 1 mese e 28 giorni. Lui batte tutti gli altri. Questa foto lo ritrae all'Allianz Arena, in cui il suo Heidenheim ha ripreso il Bayern Monaco da uno svantaggio di due reti, salvo crollare poco dopo. All'Heidenheim ha chiuso da calciatore nel 2007, assumendone la guida tecnica. Due promozioni consecutive l'hanno proiettato dalla quinta alla terza serie tedesca, nella quale dopo anni di tentativi ha centrato anche la promozione in Zweite. Discorso simile nella 2. Bundesliga, da cui è emerso nella precedente stagione vincendo il campionato. Ora è in Bundes e chissà quale sarà lo step da centrare nei prossimi anni.