I 10 calciatori con più gol segnati nella storia della Youth League
Una classifica particolare, inattesa forse, ma ricca di promesse ed aspettative future interessanti, tra chi sta consacrandosi nel mondo professionistico e chi, invece, sta confermandosi una promessa intrigante. La Youth League (la Champions League delle giovanili) ha da sempre messo in vetrina talenti poi esplosi o comunque acquistati dalle big del calcio europeo: ma chi sono i migliori 10 marcatori della storia di questa competizione fondata dalla UEFA nella stagione 2013-14?
Necessario specificare, infine, come la competizione sia aperta a 64 squadre: oltre alle 32 formazioni giovanili delle squadre partecipanti alla fase a gironi di cui i club maggiori si sono qualificati alla fase a gironi della Champions League, si qualificano alla competizione le squadre vincitrici dei campionati giovanili delle prime 32 nazioni del ranking UEFA. Conosciamo, dunque, i marcatori più prolifici della Youth League, tra nomi conosciuti e semplici meteore che, a quanto pare, han comunque messo la loro firma nella massima competizione europea a livello giovanile.
10. Jean Kévin Augustin (PSG)
Attualmente in forza al Nantes, in Francia, Augustin si colloca al 10° posto di questa speciale graduatoria, in cui entra di diritto per aver segnato, in tre stagioni, la bellezza di 12 reti in 20 presenze con la maglia del PSG. Attaccante completo, rapido, dotato di tecnica e balistica, è andato a segno dal dischetto (foto) nella finale della stagione 2015-16, poi persa in favore del Chelsea.
9. Aaron Leya Iseka (Anderlecht)
Fratello di Batshuayi, il belga è una prima punta abile, tecnica, dotata di spiccato senso del gol. Si presenta all'interno della classifica grazie ai 12 gol segnati in tre diverse edizioni della Youth League ma, al contrario di Augustin che lo precede, egli ha collezionato solo 15 presenze con la maglia dell'Anderlecht. Attualmente veste la casacca dei francesi del Metz.
8. Jordi Mboula (Barcellona e Monaco)
Classe '99, lo spagnolo si contraddistingue tra i suoi compagni per ben due motivi: non è una prima punta e, particolarità, ha realizzato diversi gol nella competizione vestendo i colori di due casacche diverse. Dapprima, infatti, ha messo a segno 8 gol e 2 assist in 9 presenze (due stagioni) con la maglia del Barcellona, poi successivamente (stagione 2017-18) ha vestito la maglia dei francesi del Monaco, segnando 4 gol in 5 apparizioni. Un totale niente male, dunque, per l'ala destra del Maiorca, che ha complessivamente segnato 12 gol in 14 prestazioni.
7. Tammy Abraham (Chelsea)
Ecco il primo vero esempio di attaccante prolifico sia tra i pari età sia, con ampi margini di miglioramento, nel mondo dei grandi, tanto in Premier League quanto in Champions. Abraham (al centro nella foto) è un attaccante veloce, tecnico e decisamente fisico vista la sua statura, abile nel colpo di testa ed anche nella conclusione precisa: con la maglia dei Blues (che tuttora indossa) ha messo a referto la bellezza di 12 gol in 16 presenze, ma in appena due stagioni (2014-15 e 2015-16), aiutando i propri compagni a conquistare il trofeo in entrambe le annate.
6. Dominic Solanke (Chelsea)
Compagno d'attacco di Abraham nella stagione 2014-15, l'inglese classe '97 rientra in graduatoria per aver messo assieme, in due stagioni di Youth League, più gol che presenze con la maglia londinese addosso. 11 gettoni, 12 reti segnate per Dominic Solanke, attualmente militante in Championship con la maglia del Bournemouth, ma con trascorsi anche in maglia Liverpool. Fisico, centravanti boa di cui si parlava un gran bene e che invece, col passare degli anni, è andato perdendosi. Ma a 23 anni, il tempo è dalla sua per un pronto riscatto.
5. Curtis Jones (Liverpool)
Altro giocatore che di mestiere non fa la prima punta, bensì il centrocampista centrale. Dai tabloid inglesi designato come il possibile erede di Steven Gerrard, Jones ha sorpreso tutto il mondo Liverpool e non solo: in Youth League ha gonfiato la rete per ben 13 volte in 18 presenze, spalmando i suoi numeri su tre stagioni sempre più all'altezza per una chiamata in Prima Squadra, poi giunta. Centrocampista box-to-box, ne sentiremo parlare tanto.
4. Timur Zhamaletdinov (CSKA Mosca)
Attaccante centrale mobile, di cui si parlava un gran bene dopo le 13 segnature in 21 presenze nella competizione europea: in forza al CSKA Mosca nelle tre stagioni in cui si è maggiormente messo in mostra al calcio europeo, Zhamaletdinov è ora in forza all'FC Ufa, in Russia, avendo perso di appeal ma essendo comunque passato alla storia per essere il quarto giocatore con più reti segnate in Youth League (per ora...).
3. Borja Mayoral (Real Madrid)
Gradino più basso del podio per una conoscenza attuale del calcio italiano: Borja Mayoral è attaccante dedito ad inserimenti, movenze a tagliar fuori la difesa avversaria e duttilità su tutto il fronte offensivo. Con la camiseta delle Merengues ha totalizzato 14 presenze in Youth League, mettendo a referto 15 gol in due stagioni e meritandosi prima la chiamata in Prima Squadra e poi occasioni con maglie di Levante e Roma.
2. Roberto Nunez (Atletico Madrid)
Restiamo in Spagna, sponda Colchoneros: l'attaccante classe '95 è il secondo giocatore della storia ad aver segnato più gol nella competizione europea. Attualmente milita nell'Aguilas, ma le sue tre stagioni in maglia biancorossa han testimoniato la prolificità ed il senso del gol di questa prima punta centrale: per lui, 19 presenze e 15 reti.
1. Charlie Brown (Chelsea)
21enne particolarmente cinico, freddo e spietato davanti al portiere avversario ed altro prospetto di cui sentiremo certamente parlare in futuro. Nella Youth League 2018-19 ha realizzato l'incredibile cifra di 12 gol con la maglia del Chelsea, a cui si sommano i tre della stagione successiva: insomma, in 16 presenze il piccolo Charlie ha messo assieme 15 reti, trascinando i compagni a due finali consecutive, poi perse contro Barcellona e Porto.
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