I 10 difensori centrali già accostati alla Roma per gennaio
Si avvicina a grandi passi il mercato di gennaio. La finestra invernale in cui tutte le squadre hanno bisogno di aggiustamenti, ma nessuna ha mai intenzione di sbilanciarsi troppo in investimenti onerosi. La finestra comunemente nota come di riparazione, come salvagente lanciato anche ai direttori e agli allenatori per cui "le squadre si fanno a giugno".
Le esigenze sarebbero un po' ovunque. Dalla Juventus a cui manca numericamente almeno un centrocampista alla Lazio, a cui un terzino per alzare il livello farebbe comodo. Ottimo sarebbe un difensore centrale affidabile per il Milan, mentre si attende di capire cosa succederà a Salerno dopo le dichiarazioni forti del presidente Iervolino (sul possibile esodo in massa).
Tra le squadre che hanno necessità evidenti c'è anche la Roma, per cui il casting del difensore centrale dai parte dei vari media è in corso da tempo. Mourinho può contare sul trio sempre in campo Mancini-Llorente-Ndicka, con Smalling out fino a data da destinarsi e Kumbulla che aspetta il rientro dopo la rottura del legamento crociato anteriore. Nel corso dei mesi si sono adattati nella difesa a tre giallorossa i vari Cristante, Bove e Celik, ma non è una situazione sostenibile fino a fine stagione.
Tra i tanti nomi già circolati, ne abbiamo scelti dieci, per riassumere i primi rumors di mercato (reali e non) che esploderanno con l'inizio del nuovo anno. Non si tratta di un power ranking né di una classifica in base al grado di probabilità. I giocatori sono ordinati in modo casuale.
1. Leonardo Bonucci
Fuori da tutte le competizioni europee con l'Union Berlino. Il ritorno di Leonardo Bonucci in Italia, che per la maggior parte della sua carriera ha giocato in una difesa a tre, è la situazione più calda pur con tutti i nodi legati all'aspetto anagrafico e all'accoglienza dell'ambiente giallorosso.
2. Piero Hincapié
La difesa titolare è formata da Tah, Tapsoba e Kossounou. Il Bayer Leverkusen ha alzato incredibilmente il livello in Bundesliga e in Europa e, dopo la scorsa stagione da protagonista, il centrale dell'Ecuador Hincapié sta trovando meno spazio.
3. Arthur Theate
Nel Rennes che affronterà il Milan ai Playoff di Europa League figura Arthur Theate. Quel Theate che impressionò nel Bologna 2021-22 al punto da convincere il club francese a investire circa 20 milioni per il suo trasferimento in Ligue 1.
4. Pablo Marí
Una soluzione forse low cost rispetto alle altre. Pablo Marí ha cominciato benissimo la stagione corrente nel Monza, prima di incorrere in problemi di sovraccarico che lo stanno tenendo lontano dal campo nelle ultime giornate di Serie A.
5. Jakub Kiwior
È a Londra da circa un anno, acquistato per 25 milioni di euro da un Arsenal che puntava alla Premier League. Dopo una stagione le chance di trovare spazio per Kiwior sembrano diminuite ulteriormente e sono diverse le squadre di A interessate a riportarlo in Italia, dove aveva brillato con la maglia dello Spezia.
6. Trevoh Chalobah
Oltre 30 presenze stagionali l'anno scorso, nessuna nella nuova era Pochettino-Chelsea. Trevoh Chalobah sta rientrando dall'infortunio e sul 24enne inglese ci sono le sirene di vari club dei maggiori campionati europei.
7. Oumar Solet
Quest'anno ha subito infortuni che l'hanno costretto a saltare oltre la metà delle gare della stagione. Con il Salisburgo fuori da ogni competizione europea, il club giallorosso potrebbe puntare con decisione il centrale francese classe 2000 con un investimento a lungo termine.
8. Eric Dier
Eric Dier è stato un fedelissimo di José Mourinho al Tottenham. Con Postecoglou invece non è scattato l'amore. Soltanto 2 presenze nella corrente stagione che sta vivendo tra panchina e tribuna. Il contratto dell'inglese scadrà a giugno 2024.
9. Malang Sarr
Da Londra un centrale che ha perso quotazioni e valore di mercato negli ultimi anni. Nessuna apparizione quest'anno con il Chelsea di Pochettino e un futuro destinato a essere altrove.
10. Nikola Milenkovic
Chiudiamo con un altro nome dall'Italia. Nikola Milenkovic è vicino alle 200 presenze in Serie A con la maglia della Fiorentina. È un titolare di Italiano che in alcune gare di cartello gli ha però preferito Martinez Qaurta e Ranieri. Scelte che sono bastate ad accostare il centrale serbo alla Roma, nonostante un contratto fino al 2027 con il club viola e un forte legame con la piazza.