I 10 migliori attaccanti italiani in ottica Euro 2024

La sosta Nazionali prima di Pasqua. Nelle festività che scandiscono i mesi del calendario italiano, quella pre pasquale vedrà il massimo campionato fermo per un paio di settimane. Il verdetto dello Scudetto nerazzurro che si avvicina e le corse all'Europa e alla salvezza che entrano sempre più nel vivo. 

Le convocazioni di Luciano Spalletti hanno già generato qualche mugugno per alcune scelte impopolari, ma l'Italia prosegue nella sua rapida costruzione per l'Europeo senza tempo per discutere e con un paio di amichevoli di accompagnamento prima della lista ufficiale di giugno.

Chi volerà in Germania? Chi saranno i 26 prescelti per la spedizione a Euro 2024? 

Siamo arrivati al riferimento offensivo, quello capace di far discutere anche in caso di vittoria, quello attorno al quale si concentrano le discussioni più accese. Chi sarà il numero 9 della Nazionale italiana? Ecco una lista di 10 idee, tra presente e futuro.

10. Mario Balotelli

Quando si parla di attaccanti della Nazionale, prima o poi spunta sempre il suo nome. Mario Balotelli gioca in Turchia, all'Adana Demirspor, in cui dopo aver superato un lungo infortunio continua a segnare con facilità. Il suo ultimo Europeo risale a oltre 10 anni fa (2012), mentre per rintracciare l'ultima apparizione con la maglia azzurra occorre tornare al 2018.

9. Lorenzo Colombo

Era partito bene, poi si è fermato e il Monza ha deciso di investire su Milan Djuric. Lorenzo Colombo è un 2002 scuola Milan, con tante presenze nelle selezioni giovanili italiane, in particolare in U17 e U21, in cui il CT Nunziata l'ha appena riconvocato. A Monza ha fatto fatica a imporsi, nonostante abbia dimostrato di avere qualche colpo importante.

8. Andrea Pinamonti

Dopo un anno difficile Andrea Pinamonti si è riscattato, almeno dal punto di vista individuale. Lotta per provare a salvare il Sassuolo e ha messo finora a referto 9 gol nella corrente Serie A. Il suo record stagionale è di 13 (con l'Empoli) e ha già conquistato l'esordio in Nazionale; a novembre 2022 fu Roberto Mancini a lanciarlo per la prima e unica volta in azzurro (almeno finora).

7. Moise Kean

Nella sua stagione sono successe tante cose. Da un addio annunciato alle occasioni con Allegri, dall'elogio a parole di Luciano Spalletti fino al prestito all'Atletico Madrid sfumato quando era già atterrato nella capitale spagnola. Può essere una risorsa per la Nazionale italiana, ma lo scarso minutaggio che ha contraddistinto la stagione di Moise Kean potrebbe diventare l'aspetto più determinante per la non convocazione.

6. Andrea Belotti

Chi si è trasferito altrove conquistando protagonismo è senza dubbio Andrea Belotti. L'attaccante di proprietà della Roma indossa oggi la maglia dell Fiorentina, con la quale ha cambiato il livello delle sue prestazioni. Superare la concorrenza odierna non sarà facile, ma nello stato di forma che sta attraversando, per il gallo è sicuramente possibile.

5. Lorenzo Lucca

Una stagione inaspettata ed esaltante. L'Udinese lotta per non retrocedere, ma Lorenzo Lucca si sta distinguendo come un attaccante capace di reggere il peso del reparto da solo. Ha segnato 7 volte nella corrente Serie A e si è messo in un luce per ottime prestanzioni almeno nel doppio delle occasioni. Luciano Spalletti l'ha convocato per la prima volta nella sosta Nazionali di Marzo.

4. Giacomo Raspadori

È presente nelle liste di esterno a destra e a sinistra, e non potevamo lasciarlo fuori da quella di riferimento centrale. Giacomo Raspadori potrà giocare ovunque nell'attacco azzurro, ma forse tra le due ali è la posizione che predilige. Spalletti lo conosce a memoria e saprà come utilizzare al meglio il suo talento.

3. Mateo Retegui

Vuole esserci a tutti i costi. È questo il messaggio lanciato da Mateo Retegui in qualche intervista e sul campo. Ha segnato prima e dopo l'infortunio che l'ha tenuto spesso lontano dai terreni di gioco di Serie A. Corre, lotta per la squadra e non impiega molto ad adattarsi ai nuovi ambienti, situazione che potrebbe risultare decisiva. 3 presenze in Nazionale con Mancini, una con Spalletti, destinata a incrementarsi.

2. Gianluca Scamacca

Non è stato convocato per l'ultimo test prima delle amichevoli di giugno, ed è tra le sorprese più grandi. Gianluca Scamacca figura tra i dubbi principali per le convocazioni di Euro 2024, nonostante nell'ultimo periodo avesse accennato una parziale ripresa con la maglia dell'Atalanta. Reintra sicuramente tra i candidati e la sensazione è che il finale di stagione risulterà decisivo per la scelta di Luciano Spalletti.

1. Ciro Immobile

Scelta che invece non sembra riguardare Ciro Immobile, per il quale la non convocazione potrebbe ricondursi alla volontà di attuare qualche esperimento. Il capitano biancoceleste ha abbassato gli standard realizzativi, ma ha dimostrato di saper ancora far gioire i suoi tifosi in incredibili notti europee. Con Donnarumma sarebbe tra i più esperti della spedizione e, in un torneo a eliminazione diretta che già conosce ampiamente, potrebbe fare la differenza.

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